Anche la blogosfera venezuelana va esprimendosi riguardo i pesanti scambi verificatisi recentemente tra il Venezuela e la Colombia [in]. Come di consueto nel clima politico del Paese, vi sono opinioni contrastanti riguardo le motivazioni del confronto in corso. Da un lato, questo è visto come un altro elemento per distogliere l'attenzione dai problemi interni del Paese; mentre, all'opposto, altri lo considerato una mossa per preservare la sovranità di fronte a una presenza militare statunitense con base in Colombia.
L'opinione pubblica internazionale e quella venezuelana continuano a chiedersi se l'intenzione di dichiarare guerra da parte del Presidente venezuelano Hugo Chavez [it] siano serie, considerando altresì le effettive possibilità per il Venezuela di entrare in un conflitto armato per il quale non sembra essere preparato. Nel frattempo, violenti incidenti lungo il confine aumentano le tensioni e adombrano la situazione, rendendo difficile una riconciliazione tra i due Paesi in questi frangenti. Tuttavia, l'opinione più diffusa nella blogosfera evidenzia che una guerra significherebbe un conflitto tra popolazioni con un contesto storico assai simile e un profondo legame culturale.
Sul blog Venezuela News and Views Daniel cita un controverso ex-presidente venezuelano [in] ed esprime il proprio punto di vista:
… La traduzione e pubblicazione di questo comunicato fa sì che venga considerato come qualcuno che non vuole entrare in guerra con la Colombia. Se la Colombia finirà per attaccare o meno è un'altra questione, ma allora avrei bisogno di prove concrete, poiché, con la storia delle FARC [it] e anche dell’ELN [it], Chavez potrebbe avere il pretesto per far apparire la Colombia sotto attacco (…)
In altre parole, a meno che non venga provato che effettivamente gli Stati Uniti e la Colombia stiano preparando un'invasione in Venezuela, la cui probabilità per me è inferiore allo 0.01%, mi oppongo apertamente e per questo sono considerato un traditore secondo i canoni chavisti. Senza aggiungere che sono un pacifista, un obiettore di coscienza, e non posso giustificare nessuna guerra eccetto una palese aggressione provata con chiarezza. E anche in quel caso, non prenderò una pistola per sparare, e sarò d'aiuto solo in qualche ospedale o simili servizi (…)
Gandica, sul blog Enigma Press [sp] proprone un'idea originale:
Ahora bien esta es mi posición: Si estalla la guerra entre Venezuela-Colombia invito a la comunidad virtual de blogs de Venezuela a salir con la bandera colombiana. Y a toda la tribu electrónica colombiana a salir con la bandera de Venezuela. Y combatiremos -en esta guerra entre Venezuela y Colombia- a punta de balas de aguardiente y balas de ron en una zona temporal autónoma bajo los explosivos tonos del vallenato y nuestros joropos llaneros. Y después del combate, ebrios de felicidad, nos abrazaremos y reiremos como nunca antes. Que los políticos de Venezuela y Colombia y sus poderosos intereses y los perros de la guerra-Venezuela-Colombia se despedacen entre ellos.
Anche Facebook è uno strumento dove esprimere il dissenso su questo conflitto in crescita. Il gruppo “Paz entre Colombia y Venezuela” [sp] è aperto a chiunque voglia unirsi alla discussione online.
Questo l'obiettivo principale del gruppo:
Este grupo no es para discutir si Chavez es bueno o malo o si Uribe hace las cosas bien o no, es solo para que, independientemente de la ideología política de cada uno de los miembros de este grupo nos unamos para RECHAZAR ROTUNDAMENTE UNA POSIBLE GUERRA ENTRE LOS PUEBLOS HERMANOS!.