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Haiti: prima il terremoto, poi il colera…adesso anche l'uragano Tomas?

Categorie: Caraibi, Haiti, Ambiente, Disastri, Interventi umanitari, Religione, Storia

Tomas [1] [en, come gli altri link salvo ove diversamente indicato] è l'ultimo uragano cha va catturando l'attenzione della regione, dove è stato dapprima classificato come tempesta tropicale e in seguito lo ha promosso a uragano di categoria 2, mentre si abbatteva [2] e sferzava da una parte all'altra le Isole Sopravento [3], dove è stato di nuovo declassato. Al momento viene considerato [tempesta tropicale] come all'inizio, e si dirige verso Haiti [4]. Il sistema rappresenta ancora un pericolo periferico per le isole limitrofe come la Giamaica [5], ma i blogger caraibici sperano che Haiti venga risparmiata da un ulteriore flagello; il Paese è ancora alle prese con le conseguenze del terremoto del 12 gennaio [6] [it], senza contare la recente epidemia di colera [7].

Sul blog The Livesay Haiti Weblog [8] si prega perché Tomas ” si indebolisca/cambi direzione”; Real hope for haiti [9] riconosce che le previsioni sulla possibile traiettoria della tempesta “non sono buone”. E subito dopo [10]vi si legge:

L'esatto momento e luogo in cui colpirà non sono ancora certi, ma le proiezioni elaborate dai computer [11] sono concordi che i bersagli più probabili per Tomas sono Haiti o la Jamaica. Secondo il National Hurricane Center (NHC) [12] vi sono [13] il 40% di possibilità che Port Au Prince, ad Haiti, venga colpito da venti con forza di tempesta tropicale, mentre per il 5% da venti con forza di uragano. Le probabilità sono leggermente minori per Kingston, in Jamaica–rispettivamente il 29% e il 4%.

Pwoje Espwa – Hope in Haiti [14] sostiene:

Secondo Internet la tempesta tropicale Tomas si sta dirigendo verso di noi. Quello che mi spaventa è l'inondazione che ci sarà se pioverà molto e, naturalmente è proprio ciò che si prevede. Trasferiremo i bambini sulle alture, raccoglieremo scorte di cibo e carburante per superare questo potenziale disastro e faremo il possibile per proteggere i nostri edifici, gli animali e i veicoli. Cercheremo anche di insegnare ai bambini come evitare di bere acqua cattiva e ci assicureremo di avere a disposizione acqua potabile in abbondanza.

How Can They Hear? [15] pubblica un link al National Hurricane Center di Miami e chiede a Dio di “ordinare all'uragano di non dirigersi verso Haiti per risparmiare loro ulteriori sofferenze.”

This isn't grey's anatomy–Haiti medical relief [16] sostiene di “sapere ciò che possono causare i venti (della durata di circa 60 minuti) che soffiano ad una velocità di 60 miglia/ora [circa 97 km/h] a città, alberi, cartelloni, linee elettriche e tendopoli”. La blogger (Jen) si trovava ad Haiti durante la tempesta tropicale Noel [17], che in seguito si è rivelata uno degli uragani del 2007 che ha causato più morti:

Nonostante fosse solo una tempesta tropicale, l'inondazione che ha causato è stata devastante in diverse parti del Paese, soprattutto nel sud. Non dimenticherò mai quando ho attraversato un fiume vicino a Cavaillon (nella parte meridionale di Haiti) sulla strada verso Les Cayes…e poi l'ho attraversato di nuovo alcuni giorni dopo. Era diventato 3-4 volte più grande di come era prima (e molto, molto più profondo), e tutto quello che si trovava lungo la riva era coperto di acqua e fango. E quello era solo uno dei tanti fiumi che avevano rotto gli argini in modo preoccupante.

In seguito a quest'esperienza, Jen confessa:

Ho paura di ciò che potrebbe accadere ad Haiti alla fine della settimana per colpa di questa tempesta [18]. Le previsioni a lungo termine possono essere sbagliate. Ma se quelle attuali sono giuste, Tomas potrebbe abbattersi sulla parte meridionale di Haiti come uragano di categoria 2, con venti di velocità fino a 110 miglia orarie [circa 177 km/h] (e questa volta i venti non durerebbero solo 60 minuti). Spero e prego che le previsioni non siano giuste, e che l'uragano Tomas vada in direzione ovest, verso l'oceano aperto invece di girare a nord verso Haiti.

La minifoto usata in questo post, “Earthquake survivor” [19] è di caribbeanfreephoto, usata con licenza Creative Commons-NonCommercial-ShareAlike 2.0 Generic [20] [it].