dicembre, 2010

articoli da dicembre, 2010

Costa d'Avorio: tra rabbia e sarcasmo, la risposta dei media alle elezioni presidenziali

  15 dicembre 2010

Dopo un inizio promettente, le elezioni presidenziali in Costa d'Avorio hanno subìto una svolta improvvisa che ha condotto il Paese in uno stato d'impasse. Mentre la crisi politica persiste, la blogosfera ivoriana appare divisa tra chi affronta gli argomenti di attualità con humor e sarcasmo e chi invece dibatte appassionatamente sulle implicazioni politiche e giuridiche degli ultimi eventi.

Il bavaglio a Wikileaks, la caccia ad Assange

Advox  8 dicembre 2010

Julian Assange e il suo progetto Wikileaks sono sotto assedio. Una settimana dopo la pubblicazione di un numero senza precedenti di documenti riservati, alcuni politici di rilievo hanno persino espresso il desiderio di "dargli la caccia" o di vederlo "giustiziato". Le azioni in corso confermano che, per gli attivisti digitali a favore della libertà d'informazione, la strada si fa sempre più tortuosa.

Russia: il conflitto tra due modelli evolutivi di Internet

RuNet Echo  8 dicembre 2010

L'Internet russa, RuNet, sta diventando un'arena di competizione tra due concetti diversi di utilizzo del web: la formula del partito al governo Russia Unita di "Internet contro la democrazia" e una formula indipendente e popolare di "Internet come ambiente libero per le iniziative della società civile". Alexey Sidorenko ha analizzato le tendenze recenti sul ruolo della Rete nella politica russa.

Ucraina: reazioni allo sgombero dei manifestanti anti-fisco

  7 dicembre 2010

Venerdì 3 dicembre è stato smantellato con la forza l'accampamento dei dimostranti anti-fisco che vi si erano installati da alcune settimane. Lo sgombero ha attirato subito l'attenzione e le reazioni della blogosfera ucraina, che ha in larga parte manifestato il suo disappunto nei confronti delle autorità, giudicando l'azione non democratica.

Madagascar: ondata di arresti dopo il tentato colpo di Stato

  6 dicembre 2010

All'indomani dell'approvazione del referendum costituzionale e del tentativo di colpo di stato avvenuto lo stesso giorno (17 novembre), un'ondata di arresti e di inchieste getta un'ombra sinistra sul Madagascar. A questa serie di eventi i cittadini malgasci reagiscono con atteggiamenti di stupore e preoccupazione.