Afghanistan: proteste di piazza contro le politiche iraniane

Immagine di manifestanti afghani
Giovedì scorso 13 gennaio alcuni cittadini afghani hanno manifestato [en]davanti all'ambasciata iraniana a Kabul, per protestare sia contro i maltrattamenti agli immigrati e ai rifugiati afghani in Iran sia contro il continuo blocco di carburante imposto da Teheran sull'Afghanistan. L'evento è stato organizzato [en] dal Solidarity Party afghano. Il governo iraniano sostiene che l'obiettivo del blocco è evitare che le forze NATO prendano il carburante.

I manifestanti bruciano le effigi dei leader iraniani

Questo video mostra i manifestanti che danno alle fiamme le immagini del Capo Supremo della Repubblica islamica Ali Khamenei e del Presidente Mahmoud Ahmadinejad. La gente grida “Abbasso Ahmadinejad e Khamenei”.

Prigionieri iraniani, vittime afghane

Radio Koocheh ha pubblicato [fa, come i tutti i link successivi] diverse foto sulla manifestazione. I manifestanti hanno esposto le immagini delle vittime afghane e degli attivisti politici iraniani imprigionati (in alto).

Secondo Radio Koocheh, inoltre, decine di manifestanti avrebbero lanciato pietre contro l'ambasciata iraniana.

Porteghal Froosh (che significa “Venditore di arance”) scrive che lo scorso venerdì 7 gennaio c'è stata un'altra manifestazione contro la decisione della Repubblica islamica di bloccare 200 cisterne di carburante che dovevano entrare in Afghanistan. Secondo il blogger il blocco ha provocato un aumento dei prezzi del carburante. Il governo afghano ha accusato l'Iran, la cui decisione violerebbe le leggi internazionali.

Eghtesad Afghnestan (che significa “Economia Afghana”) ricorda che l'Afghanistan importa tutto il carburante ad uso interno e che il 30% proviene dall'Iran.

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