In Beruit, Libano, è in atto una protesta solidale con i manifestanti in Egitto davanti all'ambasciata egiziana. Simili manifestazioni vanno svolgendosi un pò in tutto il mondo, mentre gli egiziani continuano a far sentire la loro voce contro i trent’anni di governo del presidente Hosni Mubarak.
Angie Nassar condivide le sue osservazioni con una serie di tweet e fotografie. Circa 150-200 persone [en, come i link successivi eccetto dove diversamente indicato] hanno preso parte all’evento, tenuto sotto stretta sorveglianza dalle forze di sicurezza locali. I manifestanti sventolavano bandiere dell’Egitto e del Libano.
Angie scrive su Twitter:
In questo momento si sta svolgendo una grande protesta all’Ambasciata egiziana in Libano http://yfrog.com/hs5v3nj

La protesta libanese in sostegno al popolo egiziano davanti all’ambasciata egiziana di Beirut
In un altro tweet commenta:
Le forze di sicurezza libanesi sono in allerta dietro il filo spinato, pronte ad intervenire in caso di violenze davanti all’ambasciata egiziana http://yfrog.com/h8cy8lbj

Forze di sicurezza in allerta
E a rafforzare tale tesi aggiunge:
In questo momento i cannoni ad acqua sono puntati contro i manifestanti vicino all'ambasciata egiziana in Libano http://yfrog.com/h4wo6rrj

Cannoni ad acqua puntati contro i manifestanti
Le proteste, spiega Angie, sono rivolte sia al presidente egiziano Hosni Mubarak che agli USA:
Davanti all'ambasciata i manifestanti libanesi gridano slogan contro #mubarak per essere stato lo strumento degli americani http://yfrog.com/hs56448414j

Manifestanti libanesi gridano slogan anti-Mubarak
Con il suo ultimo tweet Angie sostiene che la manifestazione va ingrossandosi. Ora la folla è di circa 300 persone:
Proteste presso l’Ambasciata #egiziana in #Libano visibilmente in aumento. Circa 300 persone.
Continuate a seguire gli aggiornamenti nello speciale di Global Voices Online, sia in inglese che in italiano