articoli da 15 febbraio 2011
Bahrain: 14 febbraio, il “Giorno della Collera”
Sin dalle prime ore del mattino, ieri i netizen del Bahrain hanno assistito con orrore alla repressione da parte delle forze di polizia su manifestanti inermi, rilanciando prontamente sui social media le testimonianze visive di quanto accaduto. Ma internet rallenta parecchio, c'è chi parla di blocco governativo e di altre censure contro i blogger...
Iran: testimonianze video delle manifestazioni di ieri
Nonostante il divieto imposto dal Governo, ieri, 14 febbraio, gli iraniani hanno manifestato in diverse città del Paese, tra cui la capitale Teheran. L'opposizione iraniana aveva sollecitato il permesso di scendere in strada per dimostrare la sua solidarietà al popolo egiziano e a quello tunisino, ma tale richiesta è stata ignorata dal regime islamico.
Gabon: violenti scontri tra studenti e polizia
Giovedì scorso, 10 febbraio, la crisi politica in Gabon ha raggiunto un nuovo culmine, mentre la protesta si è estesa anche agli studenti, che hanno manifestato davanti all’Università Omar Bongo, nella capitale Libreville. Mentre la scorsa settimana, infatti, le proteste avevano coinvolto soprattutto i membri dell’opposizione politica, ora il malcontento sembra che stia sfociando in un più ampio conflitto sociale.
Video: attività sportive e ludiche intorno al mondo
Bastoni, anatre, carcasse, cavalli, incursioni e danze hanno una sola cosa in comune: sono tutti elementi che caratterizzano uno dei tanti sport nazionali che si possono trovare in giro per il globo. Questo articolo presenta vari video informativi sulle attività sportive e ludiche praticate in alcuni Paesi, e poco note al grande pubblico.
Tunisia: decapitato il regime, bisogna ancora liberarsi dei suoi tentacoli
È passato quasi un mese da quando Ben Ali ha lasciato il Paese, ma per i tunisini la lotta non è ancora finita: alcuni descrivono il regime attuale come un polipo cui è stata tagliata la testa, ma non i tentacoli. Dalla blogosfera, commenti e analisi sugli scenari futuri.
Sudan: “che il vento del cambiamento si propaghi in tutto l'Alto Nilo!”
A seguito del trionfo egiziano, i sudanesi hanno espresso il loro sostegno alle popolazioni del basso Nilo con messaggi di auguri su twitter: tutti sembrano ringraziare l'Egitto per aver restituito fiducia ai popoli che lottano contro i regimi dittatoriali.