Video: celebrare online la Giornata Internazionale della Lingua Madre

Il 21 febbraio si è celebrata la Giornata Internazionale della Lingua Madre [en come tutti gli altri link, eccetto ove diversamente segnalato], e il tema di quest'anno è stato “diversità linguistica e nuove tecnologie”. Ecco una serie di esempi di come le persone hanno scelto di festeggiare e condividere la propria lingua madre attraverso video online e siti web.

Cartello "Fuori Servizio" in diverse lingue

No Funciona” da Ciro Durán [es], Licenza Creative Commons BY


Il nostro primo esempio è l’aymara [it]: parlato da più di due milioni persone in Bolivia, Peru e Cile, nei primi due viene riconosciuto come idioma ufficiale. I madrelingua aymara stanno diventando sempre più attivi in rete attraverso progetti come Jaqi Aru, che si tiene a El Alto, in Bolivia, e grazie agli sforzi dei traduttori volontari che realizzano la versione aymara di Global Voices. Attraverso il video seguente, creato da Choice Humanitarian Org, possiamo imparare qualche frase in aymara direttamente dai madrelingua:

Un'altra famiglia linguistica amerindia è il quechua [it]: dall'Ecuador all'Argentina, i suoi diversi dialetti sono parlati da più di 10 milioni di persone, ed è considerata lingua ufficale in Perù e Bolivia. Jaime Salazar ha imparato ad amarla da adulto [es]: quando era più giovane pensava fosse solo una lingua in via d'estinzione, e per di più non c'erano abbastanza libri in quechua per cui valesse la pena impararla, sebbene già allora gli piacessero molte canzoni in quella lingua. Ora Jaime la insegna a madrelingua inglesi e spagnoli attraverso il suo canale YouTube [en/es]. Nel seguente video ci insegna come dire “Mi piace imparare”

Spostiamoci in Namibia, e impariamo qualcosa sul khoekhoegowab. Si tratta di una delle lingue più diffuse della famiglia linguistica Khoe, ed è famosa per i suoi particolari suoni, che in alcune parole assomigliano a un ticchetio. Nel seguente video, gli insegnanti Thusnelda Dausas e Gabriel /Khoeseb ci illustrano la pronuncia di quattro suoni “click”: !, /, # e //.

Imparare attraverso le canzoni è divertente, e non solo per i bambini. La seguente lezione “cantata” ci insegnerà come salutare qualcuno in swahili [it], lingua franca nella maggior parte dell'Africa Orientale.

Il gallese è la lingua ufficiale del Galles, ma viene parlato anche in alcune parti dell'Inghilterra, Nuova Zelanda, Australia e addirittura Argentina. Nel prossimo video, Ben Low ci spiegherà (mentre cerca di insegnarlo al suo amico David) come pronunciare Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch, nome di un villaggio gallese [it] noto per essere il toponimo più lungo al mondo [it].

http://www.youtube.com/watch?v=9-JbavUh5vQ

In conclusione, ripercorriamo le origini della Giornata Internazionale della Lingua Madre. L'origine di questo evento risale al 1952, quando all'Università di Dhaka vennero uccisi alcuni studenti che protestavano per la tutela del bengalese [it] come lingua ufficiale del Bangladesh (ai tempi Pakistan Orientale). Il bengalese è ora lingua ufficiale non solo in Bangladesh ma anche in India e Sierra Leone. Susan ci insegnerà come salutare qualcuno in questa lingua:

Global Voices Online, in cui lavorano centinaia di volontari, traduttori, autori e redattori che parlano o scrivono in più d'una lingua, nutre un profondo interesse nella diversità linguistica e nel multilinguismo. Anche molti dei nostri lettori sono bilingui, ma noi lavoriamo sodo per coloro che non parlano l'inglese e che hanno tutto il diritto di essere messi in condizione di comprendere nella propria lingua madre contenuti da tutto il mondo. Visitate i vari siti del progetto Lingua di Global Voices e, se volete, lasciate un commento per dimostrare il vostro apprezzamento.

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