Mentre il dittatore libico Muammar Gheddafi rimane avvinghiato al potere, uccidendo gli oppositori con la più brutale e orrenda offensiva mai vista finora, continua a crescere il flusso di quanti cercano di fuggire dalla Libia. E mentre il numero di morti aumenta, convogli di aiuti e giornalisti iniziano a filtrare all'interno del Paese.
Ecco una serie di messaggi condivisi poco fa su Twitter riguardo le evacuazioni in corso, e allo stesso tempo sugli aiuti umanitari e i giornalisti che lentamente riescono a entrare nel Paese:
@miguelmarquez: [2] Il traghetto Maria Dolores ha finalmente lasciato il porto libico con a bordo 167 americani e altre 118 persone di diverse nazionalità. Prossima fermata La Valletta.
@aratweets: [3]Dopo essere rimasto bloccato da mercoledì, il traghetto Maria Dolores ha lasciato #Tripoli [4] verso #Malta [5]… C'è un mio amico tra gli evacuati. #Libya [6]
@SimonKSayz: [7] Costi quel che costi, lo dico. »»»Funzionari libici corrotti dalla Gran Bretagna per aiutare ad evacuare i cittadini britannici. http://bit.ly/fQrKe4 [8]
@thomaslydon: [9] @britishabroad [10] Puoi confermare che il traghetto USA Maria Dolores con a bordo 42 britannici ha lasciato Tripoli? #Libya [6]
@sunnycoyelkar: [11] Il governo indiano informa che farà decollare due voli al giorno dalla Libia per evacuare i suoi cittadini…SPERANZA. AIUTO.
@naveenks: [12] Lo Sri Lanka chiude aiuto all'India per evacuare parte dei suoi 1200 cittadini sparsi in Libia. http://bit.ly/eY1hVS [13] @acorn [14]
@Refugees: [15] Da lunedì oltre 22.000 persone sono entrate in #Tunisia [16] dalla #Libya [6]. In maggioranza tunisini. Commoventi racconti di tunisini che offrono aiuto, ospitalità + competenza.
@allawati: [17] Atterrato ad Alessandria. All'aeroporto Burg al Arab ci sono centinaia di tunisini in fuga dalla Libia. Hanno guidato da Bengasi per poi prendere un aereo diretto in Tunisia.
@matchbox20: [18] #Qaddafi [19]#Libyan [20] La polizia minaccia egiziani e tunisini all'aeroporto di Tripoli, o prendono un aereo o verranno arrestati. #Libya [6]
@Heyett: [21]#Libya [6]. I tunisini stanno raccogliendo rifornimenti medici e alimentari per aiutare il popolo libico.
@OnlyOneLibya: [22] Resoconti di MERAVIGLIOSA generosità da parte dei tunisini al confine libico per aiutare i fratelli/sorelle libici. Grazie!! #Tunisia [16] #Libya [6]
@SallyShafi: [23] C'è bisogno di attrezzatura medico chirurgica per la #Libya [6] vanno portati a un convoglio in partenza a piazza mustafa mahmoud a mohandessen.
@tel4rent: [24] Un team della Croce Rossa finlandese è diretto in Libia: Tre operatori della Croce Rossa finlandese sono partiti per… http://dlvr.it/HZHz0 [25] #charity [26] #tel4rent [27]
@hadeelalsh: [28] Lo stesso succederà a Tripoli. @bencnn [29] I negozianti di Bengasi rifiutano di prendere soldi dai giornalisti. Sono semplicemente felici di averci qui. #Libya [6]
@IHHen: Convogli [30] internazionali stanno arrivando in #Libya [6] via #Egypt [31] con 35 medici e aiuti umanitari per soccorrere sia i locali che i turisti.
@Dima_Khatib: [32] Il regime non permette ai giornalisti stranieri a Tripoli di riportare le azioni repressive contro i dimostranti. #Libya [6] #feb17 [33]
@alexialia: [34] WarZone al porto di #Benghazi [35], #Libya [6]. “Abbracciato dalla gente che ringrazia i giornalisti per i loro servizi”.
@maqam: [36] Fonti sul campo in #Libya [6]: ora massiccia pulizia a #Tripoli [37] ora da parte delle forze di #Gaddafi [38] in previsione dell'arrivo dei giornalisti stranieri. #Feb17 [33]
@pressfreedom: [39] In #Libya [6], Saif al-Islam dice che il Paese è aperto ai giornalisti internazionali. Poi attacca i media arabi. http://bit.ly/gVVyIf [40] #Feb17 [33]
@lucyproctor: [41] stanca di leggere giornalisti che sprecano fiato parlando di come sono entrati in Libia – diteci solo quello che sta succedendo, andarci è il vostro mestiere.
@nazaninemoshiri: [42] #Libya [6] #Tunisia [43]: Di nuovo al confine a Ras Jedir. Ancora nessun accesso per i giornalisti.
@yassayari: [44] #Libya [6]: emanata una ‘fatwa’ contro chi segue canali TV come #AlJazeera [45]. http://bit.ly/gVVyIf [46]#feb17 [33]
Questo post fa parte dello speciale di GVO sulle rivolte in Libia, in inglese [47] e in italiano [48].