primo piano: da marzo 2011
articoli da marzo, 2011
Venezuela: aumentano i casi di AH1N1
Reazioni e commenti online alla nuova ondata dell'epidemia influenzale: i primi casi si sono verificati a inizio febbraio nello stato Guárico, e da allora si è rapidamente diffusa ad altre regioni.
Argentina: 35 anni dopo il colpo di Stato militare: “Nunca Mas!”
Trentacinque anni dopo quel tragico 24 marzo 1976, diverse le manifestazioni pubbliche e i ricordi online. Qualcuno critica la scelta di considerarlo festa nazionale e altri rilanciano le foto degli eventi svoltisi in varie città.
Siria: “No Iran, no Hezbollah!”
Diversi i blogger iraniani che reagiscono allo slogan più che provocatorio dei manifestanti siriani -- la Siria è alleato dell'Iran e ha rapporti amichevoli con il movimento libanese degli Hezbollah.
Egitto: la rivoluzione raccontata dai ‘rapper’
Mideast Tunes ci propone l'ascolto di un brano degli "Arabian Knightz", gruppo rap che rilancia il proprio punto di vista sugli avvenimenti che hanno trasformato l'Egitto...
Sudan: “Sono un sudanese libero, andrò in piazza a dire NO”
Il Movimento dei giovani del Sudan, nato via Facebook e Twitter il 21 marzo, ha attirato gli studenti universitari di tutto il Paese in nuove manifestazioni di piazza con l'obiettivo di aprire una nuova fase di proteste generalizzate contro il regime di Omar al-Bashir.
L'Ambasciata USA in Uganda si dà ai social network, “nuova frontiera di libertà”
L'ambasciata degli Stati Uniti in Uganda si è addentrata nel mondo dei social media, fornendo aggiornamenti via Facebook, Twitter e Youtube. Durante un discorso tenutosi per lanciare la nuova iniziativa, l'ambasciatore Jerry Lanier ha definito i social media come il nuovo campo di battaglia della guerra per la libertà di parola.
Giappone: l'importanza di tornare alla normalità
A distanza di qualche settimana dal terremoto, la popolazione giapponese avverte il bisogno di tornare alla normalità e di lasciarsi il disastro alle spalle. Se per chi ha perso la casa e le persone amate quest'impresa è difficile, per coloro che hanno avuto più fortuna è forte il desiderio di partecipare alla rinascita economica del Paese.
L'Indonesia abbandonerà i suoi progetti sul nucleare?
Dopo il disastro avvenuto in Giappone, il progetto per la costruzione della prima centrale nucleare indonesiana è stato accantonato. Nel Paese si discute sul nucleare e su possibili alternative e i blogger intervengono nel dibattito.
Libia: Dove è finita Eman Al Obeidy?
Tutto il mondo si chiede dove sia Eman Al Obeidy, la donna libica che la mattina del 26 marzo ha fatto irruzione, per poi nuovamente scomparire, nell'albergo di Tripoli che ospita i giornalisti stranieri denunciando stupri e abusi da parte delle milizie di Gheddafi. Il post documenta le reazioni della stampa e degli utenti di Twitter subito mobilitatisi in favore di Eman.
Myanmar: foto e commenti sul disastro sismico, terza catastrofe in tre anni
Lo scorso giovedì 24 marzo, il nord-est del Myanmar è stato colpito da un terremoto di 6.8 gradi della scala Richter, avvertito anche in Tailandia, Vietnam e Cina. Il terremoto ha ucciso almeno 70 persone e distrutto più di 240 edifici nel solo Myanmar, ma la stima potrebbe aumentare. Alcune foto e commenti dalle blogosfere locali.
Iran: Scontri e proteste alle manifestazioni per l'8 marzo, schierate anche donne poliziotto
Lo scorso martedi 8 marzo, Giornata Internazionale delle Donne, donne e uomini iraniani sono scesi in strada sfidando il regime islamico del proprio Paese. Ci sono stati scontri, e un blogger nota che per la prima volta tra le forze di sicurezza hanno fatto la loro apparizione alcune unità di sole donne.
Paraguay: fotoblog rivela i pericoli del parto e i problemi sanitari per le donne indigene
I paraguaiani non pensano quasi mai al parto come causa diffusa di morte per le donne del Paese. Migliaia di donne non hanno accesso a cure mediche perché vivono troppo lontano e in zone impervie per raggiungere gli ospedali. Da qui l'importanza delle foto (anche assai forti) proposte da Rodrigo Alfaro - non solo per i cittadini locali.