Ieri le donne marocchine, come in tutto il mondo, hanno celebrato il centesimo anniversario della Giornata internazionale della donna. Per loro è una giornata speciale poichè hanno sempre lottato in prima linea per ottenere una qualità di vita migliore e più dignitosa. Mentre il vento della libertà, ispirato dalle “rivoluzioni arabe” continua a soffiare in Medio Orient e nel Nord Africa, le attiviste marocchine scendono in strada per assicurarsi che l'uguaglianza di genere e l'emancipazione femminile facciano parte del programma di innovazione del governo.
Nel 2004 il governo, in risposta ai ripetuti appelli della società civile, ha approvato delle leggi tese sia a costruire una consapevolezza sui diritti delle donne sia a dar loro maggior rilievo a livello politico ed economico. Tuttavia, nonostante siano già trascorsi sette anni dall'entrata in vigore del Moudawana, o Codice famigliare, non sono stati molti i miglioramenti nello status femminile. In febbraio un evento drammatico [1] [it] ha riacceso quest'allarmante realtà: Fadoua Laroui, una giovane mandre single, si è data fuoco pubblicamente per denunciare la sua situazione disperata.
Per questo le femministe sono scese in strada e hanno organizzato, nel centro di Casablanca, maggiore città del Paese, una veglia alla memoria di Fadoua Laroui: queste foto che immortalano alcuni momenti della manifestazione, scattate da Feryate Mahjoub [2] [ar, come i link successivi, eccetto ove diversamente indicato] e rilanciate via Twitter:
@Feryate [3]: كلنا فداء فدوى الشهيدة http://twitpic.com/47jazi
@Feryate: صورة من الوقفة التضامنية مع فدوى العروي بالبيضاء
Feryate ha anche pubblicato questa fotografia [6] dello stesso raduno che mostra donne (e uomini) con degli striscioni con varie richieste:
Molti blogger, sia uomini che donne, hanno poi riflettuto sul significato di questa giornata internazionale.
Marrokia [8](Sanaa) [ar] è uno dei blogger più noti nel Paese. Il suo punto di vista è sconfortante:
لا تبحثي أبدا عن المساواة، واستجدي العدل إن وجدته. ابحثي عنه في ذاتك ولا تطمعي إلا في راحة بال تكتفين بها. وكفاكِ هتافات ونداءات ساخرة… فالمرأة مرأة والرجل رجل.
Aghrass [9] [fr] fotografo e blogger, scrive:
Cette journée est à dédier a Fadoua Laroui qui pour des raisons et d’autres s’est donnée la mort en criant son désespoir devant l’injustice des hommes et du système
Citoyen Hmida [10] ha scelto di scrivere riguardo le pittrici marocchine. Ha pubblicato delle fotografie di alcune loro opere sul suo blog [10] [fr]. Citoyen Hmida scrive:
En ce 8 mars, journée internationale de la femme, j’ai voulu rendre hommage à la femme marocaine, mais sans me lamenter sur son sort et sans instrumentaliser la misère profonde que vivent au quotidien une grande partie de nos concitoyennes.
Su Twitter, Meriem (@meriemk) esulta e scrive [11] [en]:
@meriemk: In Marocco le donne possono andare al cinema gratis per la #giornata internazionale della donna! che ridere!
Infatti oggi i teatri aprono le porte alle donne in tutto il Marocco. Buona Giornata delle donne!