Anche se inizialmente il fatto sembrava essere passato inosservato [1] in Italia, sia sulle testate tradizionali sia sui blog, qualcosa va finalmente muovendosi [2] per richiedere il rilascio dell'artista cinese Ai WeiWei [3], presumibilmente sequestrato dalle autorità cinesi fin dal 3 aprile scorso [4]. L’Associazione Pulitzer ha lanciato un appello [5] ai presidenti Napolitano e Hu Jintao, il cui testo sta circolando parecchio online [6]. Dal canto suo, l’Associazione Italia-Tibet rilancia la petizione per il rilascio [7] promossa dalla Fondazione Guggenheim. E mentre l'accusa di violazione dei diritti umani contro le autorità cinesi non sembra affatto scontata [8], il China Media Project ha tradotto il video, curato dal noto attivista cinese Zhao Lianhai, in cui si chiede il rilascio di Ai Weiwei [9] e di altri dissidenti arrestati negli ultimi mesi.
Iniziative a sostegno dell'artista cinese Ai WeiWei
· scritto da Giorgio Guzzetta
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