articoli da giugno, 2011
Bangladesh: la macabra vicenda di Rumana riapre il dibattito sulla violenza domestica
Rumana Manzur, assistente universitaria all'Università di Dhaka, è rimasta vittima di un orrendo caso di violenza domestica quando è stata brutalmente aggredita dal marito Hassan...
Senegal: manifestazioni contro la riforma elettorale proposta da Wade
In vista delle elezioni presidenziali del 2012, il progetto del Presidente senegalese Wade di introdurre emendamenti alla Costituzione che avrebbero consentito il suo terzo mandato...
Argentina: proteste nel principale ospedale psichiatrico di Buenos Aires
Il personale medico e varie associazioni hanno lanciato agli inizi di giugno una serie di manifestazioni contro il deterioramento della situazione dell'ospedale psichiatrico Borda, uno...
Nigeria: altro Paese nel mirino dei terroristi?
Commenti e rilanci online dopo l'attacco contro il quartier generale della Polizia ad Abuja -- con vari netizen che oscillano tra ottimismo e cinismo sulle...
Cuba: voto favorevole alla risoluzione ONU sui diritti della comunità LGBT
Il Consiglio per i Diritti Umani dell'ONU approva una risoluzione che esprime “forte preoccupazione a proposito di atti di violenza e discriminazione basati sull'orientamento sessuale...”....
Bangladesh: accordo con ConocoPhillips, politica dell'energia o svendita dell'interesse nazionale?
Il 14 giugno, la polizia ha brutalmente represso gli attivisti dei comitati mobilitatisi contro un recente accordo firmato dal governo del Bangladesh con il gigante...
Kuwait: capovolgi il tuo avatar, sostieni i Bidun!
In Kuwait ci sono circa 100.000 apolidi (Bidun), costretti a vivere senza documenti e privati della possibilità di accedere ai servizi pubblici di istruzione e...
Slovacchia, Polonia: l'Euro, un'esperienza (in)compresa
Secondo un recente sondaggio, la maggioranza dei polacchi è contraria all'ingresso del proprio Paese nell'Eurozona. Una delle ragioni potrebbe essere la loro non-comprensione dell'esperienza slovacca.
Siria: “Sosteniamo Bashar e vogliamo che il mondo ci lasci in pace”
Tutti in Siria odiano Bashar e il suo regime. O forse no? L'accusa di faziosità rivolta da un lettore siriano residente in Canada a Global...
Thank you so much for translating the video and the post! :)