giugno, 2011

articoli da giugno, 2011

India: la campagna dei blogger per Soumya

  23 giugno 2011

Verso la fine dell'anno scorso, nello Stato del Kerala una giovane ventitreenne di nome Soumya è stata spinta fuori da un treno passeggeri in movimento, stuprata e brutalmente uccisa. Nonostante la disattenzione dei media tradizionali e della società stessa, i blogger locali hanno avviato una campagna per portare l'attenzione del pubblico sulla vicenda, riuscendo ad ottenere una vasta eco sul caso.

Venezuela: legge anti-fumo, le ragioni di favorevoli e contrari

  22 giugno 2011

E' noto a tutti come fumatori e non fumatori dibattano incessantemente su temi che riguardano la salute, la pulizia dell'aria e la libertà di scelta. Ora, però, sono in molti ad aver scelto i più disparati canali offerti dai citizen media per commentare, protestare e discutere le ragioni che hanno spinto il Venezuela a introdurre una nuova legge anti-tabacco.

Siria: nuove proteste dopo il discorso di Assad

Il Presidente siriano Bashar Al Assad ha tenuto ieri (20 giugno) un discorso in cui ha presentato i piani per le riforme. Su Twitter, le reazioni sono fluite abbondanti mentre Assad parlava. Le sue promesse sono state accolte con ulteriori proteste attraverso tutto il Paese, che continua a chiedergli di lasciare il potere.

Cuba: Gli utenti twitter convocano il loro primo meeting

  21 giugno 2011

Il primo meeting tra utenti twitter cubani è stato convocato da Leunam Rodríguez, nome profilo @leunamrguez, per venerdì 1 luglio nella centralissima calle 23 y 12 dell'Avana. Secondo l'ideatore, la filosofia alla base dell'evento è "ciò che ci unisce come cubani".

Ghana: lascia che siano gay

  20 giugno 2011

Il numero crescente di gay in Ghana spaventa lo Stato, tanto che l'Ufficio nazionale investigativo ha avviato indagini per capirne il motivo. Una ONG ha "registrato" circa 8.000 omosessuali nelle regioni occidentale e centrale del Paese. Una notizia che ha fatto scattare le reazioni della blogosfera. In Ghana l'omosessualità maschile è ufficialmente illegale.