Non è la prima volta che un padre vuole dare in sposa la propria figlia minorenne a un uomo anziano, soprattutto in Arabia Saudita e nello Yemen. Negli ultimi giorni però sui social network è emersa la controversa vicenda della “ragazza di Tabuk”.
Secondo i media ufficiali la ragazza avrebbe 17 anni [1] [en, come tutti gli altri link, salvo diversamente specificato], ma gli utenti dei social network sostengono che #Tabukgirl [2] ne abbia solo 14. A prescindere dalla sua vera età, se non fosse intervenuto lo zio, la ragazza sarebbe stata costretta dal padre a sposare un uomo di 60 anni. Lo zio ha denunciato il fratello per impedire il matrimonio, che nel frattempo è stato bloccato in attesa della sentenza del tribunale, prevista per ottobre.
Su Twitter si sono scatenate le proteste. Una studentessa universitaria saudita, che si fa chiamare Aimee Rash (@AimeeRash [4]), lancia un appello all'intero Paese:
@AimeeRash [5]: Dobbiamo introdurre una legge che impedisca a genitori e tutori di costringere le ragazze a sposarsi oppure vietare i matrimoni sotto i 18 anni.
Anche il dottorando Maha Al-Zayer (@malzayer180 [6]) [ar] chiede un intervento di tipo legislativo:
احنا لازم نقدم خطاب بنص قانون لا لزواج القاصرات
L’utente saudita Aiman (aimn1984 [8]) [ar] attacca chi non rispetta i diritti di donne e bambini:
من يقصي المرأة ولا يعترف بحقوقها ومن لا يصرخ من اجل حماية الطفولة هو ليس من البشر مهما كانت جنسيته ومهما كان دينه
Dana Qaddoura (DanaQV [10]) condanna quanto accaduto alla ragazza di Tabuk, e commenta così l’episodio:
@DanaQV [11]: Mi dispiace, ma onestamente non posso proprio immaginarmi di dare mia figlia a un uomo che potrebbe essere mio nonno.
Khalil Jubran (third_point [12]) [ar] considera inutile discutere se la ragazza abbia acconsentito o meno al matrimonio:
الطفله طفله وافقت ام رفضت الزواج مايحصل جريمة ضد الانسانيه وكل الاطراف اب وزوج وماذون ومفتي وشاهد وصامت شركاء بالجريمه
Il blogger saudita Zaki Safar (@Zaki_Safar [14]) spiega come la storia della ragazza di Tabuk rifletta il maschilismo della società saudita:
@Zaki_Safar [15]: L’Arabia Saudita: un regno dove la religione è plasmata per soddisfare le esigenze sessuali degli uomini.
Un altro saudita, Amr Dulaimi, (@Amr_D [16]) dice di vergognarsi perchè l'episodio si è verificato nel suo Paese:
@Amr_D [17]: #TabukGirl è una storia vera? Siamo nel #2011! Mi vergogno di avere lo stesso passaporto di quel pedofilo.
Il giornalista saudita Abdullah Haydhah (@AbdullahHaydhah [18]) [ar] rilancia alcune informazioni in merito all'intervista allo zio della ragazza, pubblicata a breve:
في لقاء أجرته الزميلة غادة محمد.. وسينشر لاحقا بإيلاف.. عم فتاة تبوك يوضح أنه تعرض للتهديد من أخيه حال وقف تزويج الفتاة
Aroob Aloofi, (@AroobM [20]), altra utente saudita, esprime disgusto per la situazione:
@AroobM [21]: Chi sposa una minorenne è un #pedofilo. Siete dei malati, volete una bambina, non una moglie.