La blogger siriana Razan Ghazzawi è stata appena liberata, dopo aver trascorso 15 giorni in carcere. Lo ha annunciato la sorella poco fa su Twitter.
@NadineGhazzawi: [1] it's raining Razans… hallelujah :)))))))) <3 E’ ufficiale, mia sorella è fuori! speriamo che lo stesso accada a tutti i fratelli e sorelle arrestati.
E poco dopo Nadine Ghazzawi aggiunge:
@NadineGhazzawi [2]: #FreeRazan [3]#FreeRazan #Syria La mia famiglia è in viaggio per riportare a casa mia sorella :))))
Poco prima si erano fatte sempre più insistenti le voci online del rilascio di Razan Ghazzawi, arrestata [4] [it] il 4 dicembre lungo il confine tra Siria e Giordania mentre si stava recando ad un workshop sulla libertà di stampa nel mondo arabo in svolgimento ad Amman.
Otto giorni dopo l'arresto, Ghazzawi è stata accusata [5] [it] di una serie di reati – contestati dalla blogosfera e definiti una “farsa”. Nell'elenco rientravano le accuse di “creare un'organizzazione che mira a stravolgere l'entità sociale ed economica dello Stato” e “indebolire il sentimento nazionale, cercando di suscitare scontri settari,” secondo quanto riportato [6] [en, come i link successivi eccetto ove diversamente indicato] dalla testata libanese Daily Star la scorsa settimana.
Sulla pagina Facebook “Free Razan”, qualche ora fa era comparso l’annuncio [7] dell'imminente liberazione di Ghazzawi, citando le parole dell'avvocatessa e attivista per i diritti umani Razan Zaitouneh [8].
Nadine Ghazzawi, sorella di Razan, reagiva così al post su Facebook:
Vi terrò aggiornati, non preoccupatevi, non lo terrò per me :)
E poi chiariva su Twitter:
@NadineGhazzawi [9]: #FreeRazan #Syria Razan non è ancora stata rilasciata, stiamo aspettando che sia ufficiale, ecco perchè non ho ancora pubblicato niente.
Nel frattempo il popolo online rimaneva speranzoso ma scettico. Mohja Khaf scriveva:
@ProfKhaf [10]: RazanZ riporta che la cauzione per il rilascio di Ghazzawi è stata approvata. Approvata, non ancora pagata.
Il blogger egiziano Wael Abbas riferiva [ar]:
Mentre Alaa Khangar confermava [ar]:
Dima Khatib riassumeva la confusione generale:
@Dima_Khatib [13]: Continuo a leggere notizie sul rilascio di @RedRazan, ma non trovo una vera fonte. Solo messaggi su Twitter. Esiste qualche altra fonte? #FreeRazan
Oltre all'attività di blogger [14], Ghazzawi è assai attiva su Twitter, ha collaborato sia con Global Voices Online [15] che con Global Voices Advocacy [16]. E’ anche una dei pochi blogger siriani a scrivere con il proprio nome, sostenendo i diritti dei netizen e degli attivisti arrestati dal regime siriano, oltre a battersi per i diritti degli omosessuali e delle minoranze.
Per ulteriori reazioni e aggiornamenti, si veda la pagina Facebook Free Razan [17] o l'hashtag #FreeRazan [3] su Twitter.