gennaio, 2012

articoli da gennaio, 2012

Caraibi: “Idee che meritano di essere diffuse”

  29 gennaio 2012

Con questo semplice slogan, TED.com si è diffusa su Internet sin dal 1984 come conferenza annuale dedicata a tecnologia, intrattenimento e design. In diverse nazioni sono state avviate anche discussioni a livello locale con eventi più piccoli e autorganizzati, denominati TEDx. Il fenomeno ha trovato terreno fertile ai Caraibi.

Cina: il Tibet brucia, dove sono gli intellettuali?

  29 gennaio 2012

Dal 2009, si contano in Cina almeno 17 episodi di auto-immolazione di Tibetani. Mentre la discussione pubblica sulle proteste tibetane è controllata dai mezzi di comunicazione statale, il silenzio regna spesso anche fra coloro che normalmente si battono online contro le ingiustizie.

Romania: “Io, cittadino”

  26 gennaio 2012

I cittadini rumeni continuano a protestare, richiedendo in particolare le dimissioni del governo e nuove elezioni. Sembra che i dimostranti non abbiano ancora un vero e proprio leader, ma la loro voce si fa comunque sentire -- anche negli spazi online.

Nicaragua: azienda telefonica CLARO censura i clienti

  23 gennaio 2012

Dopo spazi e iniziative online (sul web, Twitter e Facebook) avviati da alcuni clienti insoddisfatti, l'azienda ha cercato di impedirne la libera espressione. Solo dopo ulteriori proteste, Claro ha ammesso le propria responsabilità e riattivato la pagina web inizialmente oscurata.

America Latina: cittadini attivi e partecipi grazie al crowdsourcing

  22 gennaio 2012

Di pari passo alla forte penetrazione di Internet, in America Latina il crowdsourcing va affermandosi come strumento fondamentale per stimolare e dare voce ai cittadini impegnati sul territorio. Vi si ricorre per la mappatura delle violente alluvioni in Venezuela o degli atti di bontà in Messico, e per molti altri progetti locali.

Guatemala: lavoro minorile nei campi di canna da zucchero

  22 gennaio 2012

Una recente inchiesta del blog 'Plaza Publica' pone in evidenza come siano proprio le autorità governative a permettere che minori di 14 anni lavorino nei campi di canna da zucchero, svolgendo un'attività usurante e pericolosa. Sul tema si discute via blog, video e Twitter.

Messico: mobilitazione online a sostegno dei Tarahumara

  20 gennaio 2012

Rapidamente diffusa nella blogosfera, la notizia di presunti suicidi per fame di 50 indigeni Tarahumara ha spinto i netizen a organizzare collette alimentari e per criticare le autorità. Mentre ora il Governo di Chihuahua nega tali suicidi collettivi, siccità, malnutrizione e povertà tra i nativi restano un'allarmante realtà.