I Ministri del governo singaporiano figurano tra i meglio remunerati al mondo, con un primo ministro, Lee Hsien Loong, che vanta un compenso più alto di quelli di Barack Obama, David Cameron e Nicolas Sarkozy messi insieme. Questi super-stipendi, che il governo ha spesso difeso, sostenendo che attraggono i talenti migliori e tengono lontana la corruzione, hanno alimentato il risentimento di molti cittadini, che lamentano il divario crescente tra l'elite politica e il popolo.
Durante le elezioni politiche del 2011 [en, come gli altri link eccetto ove diversamente indicato] gli stipendi ministeriali rappresentarono un tema piuttosto caldo, e dopo la riaffermazione del Partito Popolare d'Azione (PAP) con il minimo storico di consensi, il primo ministro Lee aveva istituito una commissione per la revisione dei compensi ministeriali. Tale commissione ha recentemente consegnato il rapporto finale e il 4 gennaio scorso è stata indetta una conferenza stampa per presentarne le raccomandazioni.
A differenza di quel che accadde durante le elezioni politiche e presidenziali, quando i nuovi media vengono coinvolti in prima battuta, in questa occasione non c'erano agenzie di stampa, online media o blogger. Sono stati invitati solo rappresentanti delle testate locali, tutti facenti capo alla Singapore Press Holdings e a MediaCorp, organizzazioni controllate dallo Stato.
@tocsg: I media locali approvati dal MICA (Ministero per l'Informazione, la Comunicazione e le Arti) SPH e MediaCorp si trovano già nel complesso NKF per la conferenza stampa indetta per la presentazione del rapporto sugli stipendi ministeriali.
Questa mossa del governo ha suscitato quesiti e sospetti di manipolazione dei media:
@vinyarb: Come mai ancora nessuna notizia sugli stipendi ministeriali, eh? Dopo la conferenza si stanno mettendo d'accordo su cosa scrivere?
Abbastanza presto, comunque, è arrivato l'annuncio con le raccomandazioni per tagli piuttosto consistenti: tra gli altri, del 36% allo stipendio del primo ministro e del 51% a quello del presidente.
Il primo ministro Lee, che fino ad ora riceveva 3 milioni di dollari singaporiani (circa 1.8 milioni di euro), guadagnerà intorno ai 2.2 milioni di dollari (1.35 milioni di euro circa). Il presidente, che prima guadagnava più del primo ministro, ora riceverà approssimativamente 1.54 milioni di dollari (935 mila euro circa).
Nonostante i singaporiani abbiano accolto con piacere la notizia che il governo intenda implementare i tagli raccomandati, in molti fanno notare che i loro politici sono ancora tra i più pagati al mondo. L'hashtag #ministerpaycut sta raccogliendo le reazioni in rete.
@mrbrown: Obama rimugina sul #ministerpaycut di Singapore
@BeccaDBus: Hmm, nessun accenno a tagli per i parlamentari. Solo per i ministri. Davvero? Voi pensate tutti che TLP valga 15 mila al mese? Sul serio?
@qwm82: Il fatto che sono ancora tra i 1000 stipendi più alti mostra che c'è qualcosa di fondamentalmente sbagliato#ministerpaycut
@RealSingaporean:Dopo il #ministerpaycut, il modo più semplice per diventare milionari a Singapore è ancora entrare in politica.
Parecchi cittadini ritengono che, oltre ai tagli di stipendio, ci vorrebbe un cambio di atteggiamento nei confronti della gestione politica in sè.
@jiw3n: Tagli o no, voi siete eletti dal popolo per guidare e servire il popolo. Non lo fate per denaro. È una scelta. #ministerpaycut