Perù: parte la Grande Marcia per l'Acqua

Nell'ambito delle manifestazioni [it] contro il progetto minerario Conga [es, come tutti i link che seguono tranne ove diversamente indicato] che minaccia la sopravvivenza delle sorgenti e delle lagune sulle alture nei pressi di Cajamarca, nel nord del Paese, rientra anche un'azione di mobilitazione e sensibilizzazione nazionale denominata “La Grande Marcia per l'Acqua”. Attraverso la pagina Facebook dedicata, i promotori ne illustrano le caratteristiche salienti:

Logo della Gran Marcia per l'Acqua

Diamo vita a un fiume Marcia Nazionale per l'Acqua

La Marcha del Agua partirá de las lagunas de Cajamarca el día 1ro. de febrero y llegará al Lima el jueves 09 de febrero y el día sábado 11 culminará en Lima con la instalación del Foro Nacional de Justicia Hídrica, en el cual se debatirá pública y programáticamente la problemática del agua y las propuestas de leyes y políticas que se impulsarán en adelante. […]Un país más justo, fraterno y solidario se ha puesto en marcha, la defensa del agua y la Pachamama los convoca, los inspira, los une. Bienvenidos a la GRAN MARCHA NACIONAL DEL AGUA, sean cada uno y una de Uds. parte de los pequeños manantiales y riachuelos que alimenten el gran río que nos da la vida y nos devuelve la esperanza.

La Marcia per l'Acqua partirà dalle lagune di Cajamarca il 1° febbraio, arriverà a Lima il 9 e culminerà sabato 11 febbraio, nella capitale, con l'insediamento del Forum Nazionale di Giustizia Idrica durante il quale la problematica dell'acqua verrà dibattuta in modo pubblico e programmatico e si discuteranno le proposte di legge e le politiche che saranno implementate d'ora in poi. […]

Si è messo in marcia un Paese più giusto, fraterno e solidale; la difesa dell'acqua e della Pachamama (la madre terra) li aggrega, li ispira, li accomuna. Benvenuti alla GRANDE MARCIA NAZIONALE PER L'ACQUA. Che ognuno di voi possa diventare una di quelle piccole sorgenti e di quei ruscelli che alimentano il grande fiume che ci dà la vita e ci restituisce la speranza.

Sono gli organizzatori stessi a segnalare che rappresentanti di diverse entità e organizzazioni hanno tacciato la manifestazione di essere politicizzata e radicale. A questo si è aggiunto un episodio poco chiaro che ha coinvolto la coordinatrice della marcia, Irma Pflucker, la quale è stata detenuta dalla polizia con il pretesto di essere in possesso di banconote false (qui il resoconto dell'episodio raccontato dalla protagonista).

Non sono mancati i tentativi di ostruzionismo alla manifestazione, come quello accaduto a Cajamarca, dove sono stati distribuiti porta a porta dei volantini per informare la popolazione che personaggi come Marco Arana, coordinatore generale della Marcia Nazionale per l'Acqua, e Wilfredo Saavedra, presidente del Fronte di Difesa Ambientale di Cajamarca, trarranno profitto personale dalle donazioni ricevute per finanziare l'evento.

Sono invece passate un po’ sotto silenzio le dichiarazioni del Governatore di Cajamarca, Ever Hernández, che ha affermato che al suo ufficio, cui spetta la concessione delle necessarie autorizzazioni allo svolgimento della marcia, non è mai giunta alcuna richiesta in tal senso da parte degli organizzatori e che, di conseguenza, questi ultimi saranno ritenuti pienamente responsabili per qualsiasi atto di violenza o disordine pubblico. Dal canto loro, i promotori hanno fatto sapere che il livello di vigilanza per impedire l'infiltrazione di elementi violenti sarà massimo.

Con il passare dei giorni il numero di sostenitori della marcia è cresciuto stabilmente ed è giunta notizia di adesioni provenienti dai dipartimenti di Loreto, Arequipa, Ancash e Puno per citarne solo alcuni. È stato stimato che il 1° febbraio siano state 500 le persone partite da Cajamarca per dare inizio alla Marcia ma è previsto che all'arrivo, il giorno 11 febbraio, potrebbero essere circa 5000 i partecipanti che convergeranno su Lima da tutti gli angoli del Perù.

Per l'occasione sono stati creati diversi blog allo scopo di diffondere i programmi delle numerose attività collaterali alla marcia che verranno organizzate in tutto il paese come ad esempio Marcha Nacional del Agua 2012 e Seamos un río (Diamo vita a un fiume) che pubblica le tappe della manifestazione e il calendario delle iniziative connesse. Il blog “Arequipa marcha por el agua” (Arequipa si mette in marcia per l'acqua) ha pubblicato il calendario delle attività organizzate a livello regionale che fanno da corollario alla “Grande Marcia Nazionale per l'Acqua e la Vita” e anche la seguente locandina:

Marcia per l'Acqua - Arequipa

Per l'acqua e la vita! L'acqua è un tesoro che vale più dell'oro

Il blog “El maletero – Red Verde Cajamarca” ha dedicato un post alla conferenza stampa convocata il 31 gennaio a Cajamarca per annunciare l'inizio della Marcia per l'Acqua mentre in precedenza aveva rilanciato la seguente locandina in cui si invitava all'organizzazione di una manifestazione in sostegno della marcia nazionale a Iquitos, nel dipartimento di Loreto:

Iquitos: manifestazione per l'acqua e la vita

Manifestazione per l'acqua e la vita. Il 1° febbraio Iquitos ruggisce per l'acqua

Nel blog del Fronte di Difesa Ambientale di Cajamarca si menziona l'appoggio ricevuto da parte dei promotori degli eventi collaterali alla marcia nel dipartimento de La Libertad [it] e tra le altre cose, si fa riferimento alle zone di quella regione che presentano problemi idrici connessi alle attività minerarie:

La participación mayoritaria para la gran marcha será de la población de las comunidades afectadas por los proyectos mineros en el ande liberteño, organizados en nuestras rondas campesinas [en] de Santiago de Chuco, Huamachuco, Pataz y Otuzco. La lucha emblemática es contra el proyecto minero de exploración las lagunas sur de la empresa minera Barrick, que afecta a las lagunas: Los Ángeles, El Toro y Verdes; que son cabecera de cuenca de los ríos Santa, Chicama y Marañón. Así como subcuencas de los ríos Chuyugual (Sánchez Carrión), Caballo Moro (Santiago de Chuco) y Perejil (Otuzco), es en las comunidades afectadas de este proyecto minero donde se ha realizado un trabajo de bases, y de donde esperamos la mayor movilización de masas.

Saranno in prevalenza gli abitanti delle comunità minacciate dai progetti minerari nelle zone andine del dipartimento de La Libertad a mobilitarsi per la Grande Marcia a seguito delle nostre azioni di sensibilizzazione nelle campagne di Santiago de Chuco [it], Huamachuco [en], Pataz [it] e Otuzco [it]. Il proposito della lotta è impedire il progetto di prospezione mineraria Lagunas Sur da parte dell'impresa Barrick, che risulterebbe nella compromissione delle lagune Los Ángeles, El Toro e Verdes. Esse sono parte integrante dei bacini idrografici dei fiumi Santa, Chicama e Marañón [it] e dei sottobacini dei fiumi Chuyugual (Sánchez Carrión), Caballo Moro (Santiago de Chuco) e Perejil (Otuzco). È nelle comunità interessate da questo progetto minerario che sono state realizzate le campagne informative di base e da cui ci auguriamo proverranno la maggior parte dei partecipanti alla marcia.

Il blog Chungo y Batán rilancia un video che raccoglie immagini che alludono alla Marcia per l'Acqua mentre Sin Patrones propone un estratto della conferenza stampa realizzata a Cajamarca durante la quale due esperti di tematiche ambientali, José de Echave e Carlos Monge, sono intervenuti in merito all'importanza della lotta in difesa delle risorse idriche. Più ironico, invece, il blog “Punto de Vista y Propuesta” che segnala una raccolta di “versi di carnevale” sul tema della Marcia Nazionale per l'Acqua e la Vita.

Infine, il blog Servindi pubblica la locandina della sfilata che è stata realizzata a scopo celebrativo nella capitale Lima in concomitanza con l'inizio della Marcia per l'Acqua a Cajamarca.

Lima: sfilata in occasione della Marcia per l'Acqua

Lima: sfilata nell'ambito della Marcia per l'Acqua. Diamo vita a un fiume.

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