Quando esattamente un anno fa, nel mese di marzo del 2011, i siriani iniziarono a scendere in piazza [1] [en, come tutti gli altri link tranne ove diversamente specificato] per chiedere libertà e giustizia, era difficile immaginare che a distanza di un anno si contassero migliaia di morti ed un numero imprecisato di persone torturate per mano del regime.
La città di Homs è stata posto sotto assedio dall'inizio di febbraio e tutta la popolazione sta soffrendo una repressione senza precedenti, con un numero delle vittime che si aggira intorno ai 100 morti al giorno. [2]
Mentre le potenze internazionali non hanno ancora raggiunto un accordo sulla necessità di esercitare una pressione sul regime di Assad, i cittadini di tutto il mondo hanno fatto sentire la loro solidarietà al popolo siriano che sta raccogliendo supporto e sostegno soprattutto in questi giorni che ci approssimano all'anniversario delle prime manifestazioni di prtesta in Siria [3] [it].
Un'iniziativa globale intende sensibilizzare le persone di tutto il mondo a scendere in piazza i prossimi 15, 16 e 17 marzo per manifestare il loro sostegno alla lotta del popolo siriano.
La campagna è presentata in un video dal nome “Contro un dittatore” ampiamente diffuso online:
Le manifestazioni a sostegno della causa siriana sono già in programma in 16 città e la lista aumenta di giorno in giorno. Alcuni attivisti hanno creato un evento su Facebook [4] dove si possono trovare tutte le informazioni sulle marce e dove si esortano i cittadini di tutto il mondo a sostenere la Siria contro l'oppressione del regime:
Siamo ad un anno dall'inizio della rivoluzione. Un anno di violenze contro manifestanti pacifici e civili innocenti. Un anno di spargimento di sangue. E un anno di coraggiosa resistenza contro il maligno, ma i siriani hanno giurato di non arrestarsi fin quando il regime no sarà caduto, fin quando non avranno conquistato la libertà e la dignità. Dal 15 al 17 marzo sosteniamo la Siria contro l'oppressione e fermiamoci un momento per ricordare le migliaia di vite sacrificate a partire dal 15 marzo dello scorso anno.
Di seguito un primo elenco di città in cui sono previsti eventi pubblici — aggiungete la vostra alla pagina Facebook [4]dell'evento o anche come commento a questo post. E diffondete!:
- Toronto, Canada [5]
- Washington DC, USA [6]
- Ottawa, Canada [7]
- Calgary, Canada [8]
- Montreal – Canada [9]
- Chicago, Illinois, US [10]
- Londra, UK [11]
- Ginevraa, Svizzera [12]
- Seine, Francia [13],
- Parigi, Francia [14],
- Parigi, Francia [15],
- Bergen, Norvegia [16],
- Zurigo, Svizzera [17]
- Germania, Monaco [18]
- San Francisco, USA [19]
- Nuova Zelanda [20]