Con un PIL pro capite di appena 5.400 dollari USA nel 2011, l'Armenia è uno dei Paesi più poveri dell'ex Unione Sovietica. Sebbene lo sviluppo nel centro della capitale Yerevan dia a qualche turista un'impressione differente, principalmente a causa della grande Diaspora [it], la grave situazione economica è più evidente nelle regioni dell'interno a sud del Caucaso.
Con l'obiettivo prioritario di favorire l'incremento dello sviluppo economico in Armenia, il sito CivilNet [en/hy] ha coinvolto Timothy Straight, uno dei pochi stranieri non-armeni che hanno fatto del Paese la propria patria. Visitando ogni settimana un villaggio diverso, l'ex responsabile del Norwegian Refugee Council [en] e console onorario per la Norvegia e la Finlandia spera di cambiare tutto ciò [en – hy].
“Quel che cerchiamo di fare è di raccogliere informazioni e divulgarle, cosicché le persone possano comprendere come si vive in Armenia”, spiega il testo che accompagna il video promozionale Թիմը գնում է գյուղ (Tim va al villaggio), noto anche come Straight va al villaggio.
Per quanto riguarda gli strumenti in rete, un blog [en] così come Facebook [en] e Pinterest [en] sono utilizzati per promuovere le iniziative. Si può anche seguire Timothy Straight suTwitter a @timothystraight [en].