L’articolo [ar] pubblicato il 2 maggio sul quotidiano pan-arabo Al Hayat [en], dove si riportava che il 90% delle donne yemenite subisce un qualche tipo di molestie sessuali, ha portato a un ampio dibattito online.
Sebbene molti utenti di Twitter siano consapevoli dell'esistenza di questo problema in Yemen, la percentuale dichiarata dal quotidiano ha suscitato una varietà di reazioni.
Marwan Almuraisy esige delle scuse dal giornale:
Sempre Almuraisy aggiunge quanto segue, rivolgendosi al vicedirettore di Al-Hayat, Jameel Theyabi:
Abeer Al Yosofi chiede:
E poi aggiunge:

Vignetta sulle molestie di Mohammed Al Ridaei. Immagine tratta dalla pagina Facebook creata in occasione della campagna Strade Sicure
Tuttavia altri ritengono che sia necessario affrontare attentamente questo problema. Lamis Al Wadeai rilancia:
Muna scrive:
@ArabsUnite: Non posso credere che in Yemen qualcuno si sia stupito del fatto che ci sia una percentuale così elevata di donne che subiscono molestie. Per volere un cambiamento è necessario riconoscere prima gli errori della nostra società.
Alia Eshaq prova a spiegare il significato del termine ‘molestia':
La blogger Najla Al Hamadi diffonde il link a un articolo pubblicato su Yemen Times [en] circa un'iniziativa avviata da cinque donne per combattere le molestie nelle strade. Ella offre anche dei suggerimenti personali:
Lo scorso anno l'attivista e blogger Ghaidaa Motahar [ar] lanciò una campagna (su Facebook [ar]) contro le molestie sessuali, chiamata Strade Sicure [ar]. Nell'ambito di tale progetto è stato girato questo video [ar] il cui obiettivo è quello di sensibilizzare e richiamare l'attenzione sul problema:
Mohammed Alnehmi commenta:
Intanto il quotidiano Al-Hayat ha poi chiesto scusa per l'alta percentuale riportata nell'articolo, spiegando che la cifra è scaturita dai dati raccolti su uno studio regionale.
Piuttosto che affrontare questo problema e cercare di trovare una soluzione, sono stati spesi tempo e fatica per discutere e determinare quali fossero i numeri reali, che in effetti poi sono estremamente elevati. Ma indipendentemente dal fatto di esserne consapevoli o no, le molestie – che siano esse fatte di sguardi, parole o azioni – sono un fenomeno estremamente diffuso. E’ ciò di cui sono vittime molte donne delle principali città yemenite, così come in altri paesi arabi. Questo problema deve essere riconosciuto e affrontato con la dovuta attenzione, partendo dall'insegnamento dei buoni valori della famiglia e integrandoli in un corretto processo educativo, creando anche campagne pubblicitarie contro le molestie e introducendo e applicando delle leggi specifiche. Solo in questo modo saremo in grado di goderci davvero delle strade sicure.