Decenni di guerra e terrorismo [it] hanno reso l'Afghanistan uno dei Paesi più pericolosi al mondo. Malgrado i progressi dovuti alla cacciata dei talebani dal potere nel 2001, la maggior parte dei report sull'Afghanistan continuano a concentrarsi su argomenti negativi come le esplosioni, gli attacchi suicidi o le vittime del conflitto. Questi articoli danno un quadro poco sereno e spingono la gente lontano dal Paese che, per quanto straziato dalla guerra, rimane tuttavia un luogo bellissimo.
Il lavoro di Antony Loveless [en, come tutti i link successivi eccetto ove diversamente indicato], un giornalista e fotografo freelance britannico, è invece molto diverso. Dallo scorso marzo, Loveless pubblica foto dei suoi viaggi in Afghanistan su Twitter, usando l'hashtag da lui inventato #TheAfghanistanYouNeverSee.
Parlando a Global Voices del suo hashtag, Loveless dice:
Ho un portfolio di più di 2000 immagini scattate durante tre viaggi in Afghanistan effettuati negli ultimi anni e per tenerne traccia ho concepito l'abbastanza scomodo hashtag [#TheAfghanistanYouNeverSee].
L'hashtag di Loveless è stato ripreso dal sergente della Royal Air Force (RAF) Alex Ford, il quale nel 2011 ha trascorso sei mesi nella provincia afgana di Helmand.
Ford condivide il suo pensiero sull'hashtag scrivendo su Warfare Magazine:
Siamo coinvolti in Afghanistan da quasi 11 anni, ed è diventato comune vedere immagini della guerra che si svolge qui. Generalmente queste immagini tendono a mostrare soprattutto il lato negativo del conflitto. Immagini di bare avvolte nelle bandiere condotte per Wootton Basset o fuori da Brize Norton…l'immagine di un soldato che sorride, ma la foto sottostante comunica la data della sua morte. Purtroppo la maggior parte della popolazione britannica che sostiene questi ragazzi e ragazze non hanno realmente idea di cosa sia la guerra che si sta svolgendo qui, la storia che è l'Afghanistan.
L'hashtag è diventato popolare tra coloro che viaggiano in Afghanistan e che condividono immagini che i media convenzionali raramente trasmettono.
In seguito Iqbal Ahmad Oruzgani, un fotografo afgano, ha iniziato a pubblicare foto con questo hashtag per mostrare l'Afghanistan da una prospettiva differente.
Ogni foto condivisa attraverso l'hashtag è ripubblicata da centinaia di utenti di Twitter, dando ai fotografi grande visibilità.
Parlando a Global Voices, Antony Loveless racconta:
Molti utenti di Twitter dicono che sia il miglior modo di usare un'hashtag su Twitter, e ora sto per produrre un libro basato sull'hashtag dopo che molte persone hanno espresso l'interesse di comprarlo.