- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

Russia: il crowdsourcing al servizio dei bambini scomparsi

Categorie: Europa centrale & orientale, Russia, Citizen Media, Cyber-attivismo, Disastri, Giovani, Governance, Idee, Tecnologia, RuNet Echo

I gruppi online di ricerca persone disperse e pronto intervento come Liza Alert [1] [ru, come i link a seguire tranne ove diversamente indicato] non sono certo una novità. Con la scomparsa di Liza Fomkina [2] [en], avvenuta il 13 settembre 2010 nella città di Orehovo-Zuevo (circa 80 kilometri a est di Mosca), sono venute a galla le lacune dei ministeri russi degli Interni e delle Emergenze. Sconvolti da quella tragedia, nel tentativo di dare una mano, alcuni volontari si sono mobilitati affinché episodi di questo tipo non si verificassero più, dando vita al progetto online di ricerca scomparsi “Liza Alert”.

Il lavoro di Liza Alert si basa sul crowdsourcing. La community esiste e cresce quasi esclusivamente grazie alla rete e alla vasta area coperta dai suoi volontari.

[1]

Screenshot della pagina principale di lizaalert.org

Questi i vantaggi di Liza Alert:

Gli organizzatori di Liza Alert sono riusciti a coinvolgere, oltre al gruppo di semplici cittadini, dei veri esperti con un bagaglio di esperienze e strumenti specifici per la ricerca di bambini scomparsi: membri di unità cinofile e investigatori, piloti di 4×4, quad aerei e imbarcazioni. Nikolaj Lomakin, uno dei tanti volontari, dice:

Non posso restarmene a casa quando una persona scompare nella foresta. Spesso sono ancora vivi, e noi li cerchiamo fino a quando non li troviamo.

Tutti possono offrire il proprio contributo. Bisogna solo riempire un modulo, e si entra a far parte di uno qualsiasi dei team esistenti, in tempo reale.

Il sito di Liza Alert è accessibile a tutti, estremamente semplice da navigare e funzionale. Vi si trovano informazioni riguardanti i progetti e le richerche in corso. Vi sono ovviamente elencati tutti i numeri telefonici da contattare per denunciare una scomparsa o per partecipare alle ricerche (i dettagli sui progressi delle ricerche sono comunque stati resi inaccessibili al pubblico, dopo che un rapitore ha deciso di pubblicare informazioni sullo stesso sito per fuorviare gli investigatori.)

Qui l’articolo originale [3] in russo.