Il mese scorso un singolare hashtag russo ha avuto il proprio momento di gloria, comparendo tra i trend topic mondiali di Twitter: scritto in cirillico, e composto da ben 30 lettere “#путинтыктотакойдавайдосвидания” [ru, come i link a seguire tranne dove altrimenti indicato] (#putintyktotakoidavaidosvidaniia), che può essere tradotto grossomodo con “Putin, chi sei? Dai, arrivederci.”
È stato inventato da un gruppo di azeri, e anche in russo sembra quasi un scioglilingua. Qualche mese fa in Azerbaigian alcuni ospiti a un matrimonio avevano deciso di sfidarsi in una Meyhana, tradizionale gara musicale simile a una “battaglia tra rapper”. Visto che alcuni ospiti erano talishi [en], e non tutti conoscevano bene l'azero, si era deciso di gareggiare in russo (anche se maccheronico), finendo ogni frase con le parole: “Ty kto takoj? Davaj, do svidanija!” (“Chi sei? Dai, arrivederci!”)
Il video di questa “battaglia rap” ha fatto il giro della Russia, e “Ty kto takoj? Davaj, do svidanija” è diventato un vero e proprio meme. Ben presto la frase si è trasformata in una specie di insulto con cui attaccare i propri avversari in rete; Aleksej Filin, coordinatore della Federazione motoristica di Mosca è stato il primo a dargli una connotazione politica con questo tweet:
Завтра повешу на машину табличку: “Путин ты кто такой? Давай, до свидания”. Буду дарить людям улыбки!
Il tweet è stato rilanciato dal tristemente celebre gruppo artistico russo “Voina,”; la frase è diventata popolare su Twitter, dove si è presto trasformata in “#путинтыктотакойдавайдосвидания.”
Ora l'hashtag appare spesso in discussioni riguardanti la politica russa e il movimento di protesta. Ecco ad esempio un tweet di Iosif Levinson (@Osya_Levinson) che usa il meme riguardo gli investigatori che di recente hanno perquisito le case e gli uffici di alcuni membri dell'opposizione, scatenando accese polemiche:
путин потерял совесть и ищет теперь ее в квартирах оппозиционеров! #путинтыктотакойдавайдосвидания
A prescindere dai titoli delle prime pagine dei giornali, l'hashtag è diventato un modo per esrimere antipatia verso il Presidente Putin. L'utente @slonomuh ad esempio, scrive:
прощай путин… а кто с ним вообще здоровался?! #Путинтыктотакойдавайдосвидания
In ogni modo Putin non detiene il record dei “saluti di congedo” da parte dei netizen russi. Il trend è riapparso alla vigilia dell'eliminazione della Russia da parte della Grecia durante i Campionati europei di calcio 2012 [it]. Prima della sconfitta molti tifosi hanno auspicato la ripresa della squadra russa su Twitter usando l'hashtag #грециядавайдосвидания (“Grecia, dai, arrivederci”). Sfortunatamente, la speranza ha lasciato il posto alla delusione quando la Grecia ha vinto per 1 a 0. L'utente Twitter Dima Aurum (@DimaAurum) esprime il proprio dispiacere per la sconfitta riprendendo – forse intenzionalmente – una frase resa famosa da Viktor Černomyrdin (“Si voleva qualcosa di meglio, e invece è finita sempre allo stesso modo”):
Должна была быть #Грециядавайдосвидания, а получилась #Россиядавайдосвидания и это печаль….