I ribelli siriani stanno usando anche il web per perfezionare le loro tecniche di combattimento. E’ questo l'ultimissimo ruolo attribuito ai social media che si erano già guadagnati l'apprezzamento globale per aver diffuso notizie e mobilitato cittadini durante tutta la Primavera Araba.
Un canale Youtube sotto il nome di FSA Help (sigla in inglese per “Aiuto all’ Esercito Libero Siriano”) [ar] ha postato più di 80 video [en, come gli altri link eccetto ove diversamente segnalato]che mirano ad aiutare l'opposizione siriana nell'acquisizione di diverse capacità – dal combattimento corpo a corpo alla fabbricazione di lanciafiamme, dall'abc dei fucili d'assalto alle istruzioni per tendere un agguato al nemico.
Sul suo blog, “Le riflessioni di Gary”, l'autore scrive [en]:
Immagino che fosse inevitabile. Un “segno dei tempi” in cui viviamo. L'Esercito Libero Siriano(Free Syrian Army, acronimo inglese FSA) si è rivolto a Youtube e Facebook per addestrare le sue reclute. I ribelli sono a corto di armi e di uomini e la maggior parte di loro non sono soldati di professione. Perciò hanno trovato, attraverso tutorial che spiegano come si maneggia un'arma, un modo nuovo ed innovativo per trasformare i cittadini in guerrieri.
Ecco uno dei suddetti video, che spiega agli utenti come assemblare e pulire un fucile di marca belga:
I commenti pubblicati sotto i video sono, per la maggior parte, a supporto del FSA, e della loro battaglia contro la dittatura in Siria. Secondo un utente [ar]:
Altri hanno fornito suggerimenti a correzione di alcune informazioni presenti nei video:
أذا حد رمى عليك قنبلة يدوية ما تقدر تهرب بسرعة
Se qualcuno ti lancia una granata, non riuscirai a scappare abbastanza velocemente.
Sembra che persino molti visitatori di Youtube provenienti dalla Libia e dallo Yemen abbiano qualcosa da insegnare; e lo stesso vale per coloro che giocano a videogiochi come Metal Gear [ar].
Mentre la gente replica le guerre nei videogame, i bambini siriani sono a diretto contatto con ciò che gli accade intorno. Nelle strade di Taftanaz (villaggio nel distretto settentrionale della città di Idlib), i ragazzini giocano a “FSA vs. Assad”, con bastoni di legno al posto dei fucili, come ci mostra questo video:
E’ legale pubblicare certi video?
Molte persone si stanno interrogando sulla legalità di tali video.
Secondo un articolo sul mensile statunitense Wired, quei video sarebbero filmati negli Stati Uniti (o in Canada), e poi doppiati in arabo.
Nel suo blog dedicato alle armi da fuoco, Steve Johnson si fa domande circa la legalità dei video in questione in base alle leggi statunitensi:
E’ legale per un cittadino degli Stati Uniti d'America fornire assistenza ad un esercito straniero o ad un gruppo di ribelli? Non ne sono sicuro. In pratica, la libertà di parola finisce spesso al confine. E’ perfettamente legale produrre un tutorial sulle armi da fuoco e caricarlo su Youtube per usufruirne all'interno degli Stati Uniti, ma i produttori di video professionali come Magpul sostengono che i loro video d'addestramento sono regolati da ITAR (insieme di disposizioni governative sul traffico d'armi) e richiedono il permesso del Dipartimento di Stato per l'esportazione al di fuori degli USA.
Evakatrina ha paragonato questi video al caso di Bradley Manning [it], un soldato dell'esercito statunitense arrestato nel maggio 2010 in Iraq perchè sospettato di aver ceduto del materiale segreto al sito web Wikileaks.
@evakatrina: Perciò Manning ha “aiutato il nemico” senza che nessuno possa provare che ha arrecato danni; ma l'addestramento del pubblico per la guerriglia va bene?
E qual è la posizione del Safety Conduct di Youtube (il codice di condotta)?
Nella sezione”Harmful and Dangerous Conduct“( “Comportamenti dannosi e pericolosi”), YouTube afferma sotto la sezione degli Stati Uniti (Lo stesso messaggio è posto anche nella sezione canadese):
[P]oniamo un limite ai contenuti intesi ad incitare la violenza o che incoraggino o mostrino attività pericolose o illegali e che rischino di causare gravi danni fisici o morte. Questo significa non postare video su come fabbricare bombe, come assumere droghe, che parlino di attacchi di cecchini, o che diano suggerimenti per corse clandestine.
FSAHelp è anche presente sia su Facebook che su Twitter [ar]; tuttavia la loro pagina originale di Facebook è stata cancellata, mentre un'altra [ar] è stata creata qualche tempo dopo [ar]. Coloro che sono dietro alla nuova pagina sospettano che essa, e forse anche il canale di Youtube, potrebbero essere cancellati in qualsiasi momento. Affermano che:
Infine, la domanda rimane: sarebbe legittimo fare uno strappo alla regola per dare supporto ai ribelli siriani che combattono contro un regime oppressivo? Oppure ci si dovrebbe attenere alle regole, viste le preoccupazioni che i video possano essere utilizzati da qualsiasi gruppo terrorista e in qualsiasi parte del mondo? Inoltre, i rapporti dei servizi segreti tedeschi sulla presenza di Al Qaeda in Siria dovrebbero far lievitare queste preoccupazioni?