- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

India: scontri etnici nella regione dell'Assam

Categorie: Asia meridionale, India, Citizen Media, Diritti umani, Etnia, Governance, Guerra & conflitti, Indigeni, Rifugiati

Gli scontri tra la popolazione indigena dei Bodo e i migranti musulmani nello stato indiano dell'Assam hanno portato alla morte di almeno 32 persone [1] [en, come i lin successivi] e altrettanti feriti. Lo scontro ha avuto inizio nella notte di venerdì 20 luglio 2012, quando alcuni uomini non identificati hanno ucciso quatro giovani nel distretto a maggioranza Bodo di Kokrajhar.

In rappresaglia, alcuni Bodo armati hanno attaccato la popolazione musulmana e dato fuoco ai loro villaggi, sospettandoli di essere i responsabili degli omicidi. Secondo i media, le forze paramilitari indiane hanno aperto il fuoco [2] sui rivoltosi, uccidendo diverse persone.

All'incirca 70.000 abitanti dei villaggi dei distretti di Chirang, Dhubri, Bongaigaon, Udalguri e Sonitpur hanno abbandonato le loro case dall'inizio del conflitto e hanno trovato rifugio in campi di prima accoglienza. Almeno 60 villaggi, sia Bodo che a maggioranza musulmana, nei distretti di Kokrajhar e Chirang, sono stati saccheggiati o dati alle fiamme.

Circa 20.ooo passeggeri non sono riusciti a prendere il treno [3]: 21 treni in Assam sono stati cancellati a causa di alcuni manifestanti che hanno occupato i binari e hanno lanciato pietre contro i treni.

Case in fiamme nel villaggio di Barmanpar, nel distretto di Kokrajhar, a circa 230 km da Guwahati, la capitale dell'Assam. Foto di Aman. Copyright Demotix (24/7/2012) [4]

Case in fiamme nel villaggio di Barmanpar, nel distretto di Kokrajhar, a circa 230 km da Guwahati, la capitale dell'Assam. Foto di Aman. Copyright Demotix (24/7/2012)

I Bodo [5] rappresentano il 5% del totale della popolazione dello stato, mentre i musulmani rappresentano circa il 33%. I Bodo si stanno battendo per dar vita ad un’entità politica separata [6], con richieste che vanno dall'autonomia alle domande per uno stato con sovranità indipendenti.

Il 15,64% dei 20,33 milioni degli abitanti dell'Assam proviene da popolazioni indigene tra cui i Bodo, i Mising, i Rabha, i Sonowal, i Lalung (Tiwa), i Deori e i Thengal (Mech). In Assam ci sono tre Consigli autonomi in base al “Sesto Programma” e altri gruppi stanno lottando per ottenere i loro Consigli autonomi [7] in base al suddetto programma.

Il partito d'opposizione BJP ha definito la violenza “comunale” e ha incolpato gli “immigrati illegali” per gli scontri. Tuttavia, il capo della polizia dell'Assam [2] ha dichiarato che le violenze sono più di tipo etnico che comunale. Secondo lui, gli scontri sono tra la popolazione Bodo e i gruppi “non-minoritari”, per la maggior parte musulmani i cui antenati si sono stabiliti nella regone 40, 50 o 60 anni fa.

Robbie S [8] scrive:

Sia il governo dell'Assam che quello indiano dovrebbero ribadire che queste violenze vanno oltre le identità comunali, esse sono radicate nel sottosviluppo cronico del Nord-Est dell'India.

Hisham Barbhuiya [9] su Youth Ki Awaaz parla del mito degli “immigrati illegali bengalesi” in Assam, che periodicamente vengono accusati di questi incidenti. Il blogger scrive:

Durante la colonizzazione britannica, le popolazioni musulmane dai distretti Mymensingh e Rangpur dell'East Bengal erano state portate nei ditretti del sud Assam per coltivare le terre.  Erano stati fatti insediare nelle aree ‘char’ o nei distretti dove erano presenti fiumi e nelle aree intorno a Dhubri, Barpeta, Goalpara e Nagaon. La maggior parte si è poi integrata nella cultura assamese e queste persone sono state chiamate i “nuovi assamesi”.

Abitanti dei villaggi del distretto del Chirang (Assam) abbandonano le loro case. Foto di Aman. Copyright Demotix (24/7/2012) [10]

Abitanti dei villaggi del distretto del Chirang (Assam) abbandonano le loro case. Foto di Aman. Copyright Demotix (24/7/2012)

Arunangshu [11] scrive:

Gli scontri nelle aree Bodo sono sempre violenti e le rivalità etniche si rinnovano tra sangue e fuoco. Uno si chiede perchè la gente diventa così violenta e perchè rimane così arretrata. È un vero peccato perchè il nord-est dell'India è così bello.

Alcune reazioni su Twitter:

@arpitade [12]: Un bagno di sangue, miseria e paura su tutti e due i fronti. Chi vince in questa situazione? Sicuramente non l'umanità :-( #Fury #AssamRiots http://t.co/xBUvSURU

@nitinchatterjee [13]: E non posso capire perchè non fa notizia. “@timesofindia: Assam riots toll rises to 32; more than 70,000 flee homes”

@supreetha15 [14]: Chiedete ai giornalisti che seguite su twitter: perchè nessuna notizia sull'Assam??? Taggateli. Fategli vedere che cos'è il Potere Sociale. @janlokpal Fate in modo che la verità venga fuori.