- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

Corea del Sud: film ‘Leone d'Oro’ rivela il lato oscuro della società

Categorie: Asia orientale, Corea del Sud, Arte & Cultura, Citizen Media, Donne & Genere, Film, Fotografia, Media & Giornalismi

ll film sud-coreano Pietà [1], che nei giorni scorsi è stato premaito al festival del cinema di Venezia con il Leone d'Oro [2][en], ha conquistato la nomination [3][en] per il Premio Oscar 2012 (nella categoria miglior film straniero) e sta suscitato l'interesse dei social media coreani e animandoo il dibattito nella blogosfera locale. Con il crescere deIl'interesse da parte dei media, sono aumentate le rivelazioni fatte fatte sulle ombre della società sud-coreana. Pur trattandosi di un successo clamoroso nella storia del cinema coreano, il regista spiega che non difficoltà a trovare sale che lo proiettino in Sud-Corea [4] [en]. Lo confermano alcuni utenti Twitter, scrivendo che non c'è un singolo cinema che proietti il film a Choogju [5] [ko], Masan [6] [ko]  e neanche in  uno dei cinema multisala [7] [ko] nella regione.

http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=jBpEiDwNuN8 [8]

ll film è la brutale e violenta storia [9][en] di uno strozzino che un giorno incontra una donna che afferma di essere sua madre nel suo viaggio verso la redenzione,che  giunge inevitabilmente verso una tragica fine. La storia è stata interpretata come la rivelazione della natura umana e dell'aspetto della società coreana pericolosamente materialista. L'utente Twitter @whitestar612 scrive [10] [ko]:

[…] 영화 ‘피에타'는 자본주의가 결국 없는 자들이 서로 물어 뜯어 죽이는 구조라는 것을 극단적으로 보여주는 영화였다. 픽션이지만 결코 픽션으로 넘어갈 수 없는 우리 사회의 단면.

Il film “Pietà” mostra che il capitalismo può essere un sistema che costringe i poveri a lottare gli uni contro gli altri, scannandosi tra di loro, in maniera esasperata. Sebbene non sia basato su una storia vera, dipinge un aspetto triste della nostra società così bene che è difficile considerare questo film come solo un'opera di “fantasia”.

Un altro utente @slowcinema commenta [11] [ko]:

영화 ‘피에타'는 우리 사회로부터 소외되고, 외면당한 채 처절하게 살아가는 사람들을 대상으로 삼고 있었고, 곪아터지기 직전, 너무도 고통스런 그들의 현실이 아프도록 적나라하게 드러나 있었다.

Il film “Pieta” ritrae le esistenze difficili di persone che sono state isolate  dalla nostra società e la dura e dolorosa realtà che hanno affrontato, pieni di problemi che come in un vaso di Pandora sono pronti a travolgerli.

Le recensioni non sono state però unanimemente positive. Il lavoro del regista Kim Ki-duk [12][it], sebbene acclamato dalla critica e amato dagli appassionati, è stato snobbato dal grande pubblico. Molti dei suoi film sono brutali, violenti e spesso sembrano misogini. Molti dei personaggi femminili dei suoi film finiscono quasi sempre stuprate o vittime di abusi fisici e mentali per mano dei personaggi maschili.

Su Daum Agora, il più grande forum online coreano, i netizen di bestlife hanno evidenziato [13] [ko] le opinioni del grande pubblico.

영화를 보고 마음이 평안해지는 것이 아니라 토할 것 같은 역겨움…억지로 보라는 건지…여성관객들을 유린하는 듯한 영화[…] 강자에게 억압당하고 약자에게 화풀이하는 현상이 반복되고 있습니다.

Mi sentivo nauseato e mi veniva da vomitare dope aver visto iI film. L'unico modo per vedere questo film è quello di auto-imporselo. Il film in se’ rappresenta una mancanza di rispetto per il pubblico femminile. […] Questo film non fa altro che ripetere il circolo vizioso dove il debole vittima delle angherie del più forte, sfoga la sua rabbia con il più debole.

Inolte, si sottolinea duramente [14][ko] che nei film il ripetersi del tema dell stupro hanno fatto si che il regista divenisse noto come “quello avuto successo grazie alla tortura e allo stupro delle donne”. Altri si sono concentrati  di più sulla vita privata del regista. Kim è stato sempre considerato un paria dell'industria cinematografica coreana e ha lottato per decenni per essersi rifiutato di fare film considerai commerciali.

L'utente Twitter @ichwell scrive [15] [ko]:

김기덕의 수상은 자랑스러우면서도 한편 부끄럽다.사실 한국영화계가 그에게 해준것이 없다.그의 제작비의 대부분은 자신의 돈과 해외판매 수익으로 충당된것이다.한국영화계가 키워낸 감독이 아니라 한국밖의 관객과 영화인이 키운 감독이다.

Mi sento fiero di Kim-Ki-duk per aver vinto il premio ma allo stesso tempo mi vergogno. L'industria cinematografica coreana non ha fatto nulla per lui. Molte delle spese di  produzione dei suoi film sono state coperte da lui stesso, grazie ai profitti ricavati all'estero. Questo regista è stato acclamato dal pubblico internazionale e delle persone legate al mondo dell'industria cinematografica fuori della Corea, e non dalla comunità cinefila coreana.

Un utente di Agora haeorm propone un post dettagliato [16] [ko] lodando il successo del regista.

그의 상업적 영화에 대한 불신과 순수 예술영화에 대한 고집 때문에 20년 째 국내 영화계에서는 이단적 괴물급 아웃 사이더 감독으로[…] 공식 학벌이 중졸이고 서울 청계천이나 구로공단에서 노동자 생활을 하며 청년시절을 보냈던 바닥 인생 김기덕이 어찌하여 한국사회에 굳어저 있는 학벌,노동,무식,빈곤,차별이라는 철옹성과도 같은 진입 장벽을 뚫고 […]

Lui è sempre stato un paria, un mutante nell'industria cinematografica negli ultimi due decenni, a causa della sua ossessione con il film artistici e la sua diffidenza verso quelli commerciali. Il suo più alto livello di istruzione non supera la scuola media ed ha trascoto gli anni della gioventù lavorando come operario nel distretto Cheonggyee in quello di Guro a Seoul. Tuttavia è riuscito a innalzarsi dalle sue condizioni di vita umili, dopo aver spezzato le barriere scociali che ostacolano le persone con un basso livello di istruzione, gli operai, i poveri. […]

L'utente ha aggiunto che Kim è stato un esempio di una mobilità sociale ed economica che alimenta le speranze dei giovani coreani che lottano per un futuro migliore.