La scorsa settimana decine di migliaia di utenti di Gmail hanno ricevuto un messaggio di avvertimento che diceva “Abbiamo motivo di credere che un attacco stia per compromettere il tuo account o il tuo computer”. Si tratta della seconda ondata di moniti agli utenti da parte di Google dall'avvio di una nuova policy lanciata nel giugno 2012, con l'attivazione di simili avvisi quando il sistema identifica segnali di intrusione in uno dei suoi account. Google ha deciso quindi di inviare messaggi di avviso a migliaia di utenti, agendo, in questo modo, contro la nuova intelligence di Stato con l'intento di penetrare nel sistema.
A differenza del passato quando era la Cina la prima sospettata di essere l'artefice di queste intrusioni, negli ultimi mesi Google sta registrando attacchi soprattutto dal Medio Oriente.
Il governo iraniano ha fatto sapere che giorno 2 ottobre si sono verificati alcuni attacchi alle compagnie nazionali di comunicazione e delle infrastrutture. Un delegato ha sostenuto che l'effetto scaturito da questo attacco è stata “una lentezza indesiderata”, nonostante il possesso statale di uno dei filtri internet più potente al mondo. Cinque giorni dopo, l'Iran ha protestato contro un cyber-attacco israeliano lanciato per colpire la loro piattaforma di petrolio. Secondo Farsnet, la compagnia petrolifera iraniana è stata attaccata< a causa dell'isolamento della sua rete intranet da Internet, che ha così danneggiato solo la rete telefonica.
Censura
Una petizione su Change.org da parte di PeopleOverPolitics.Org a supporto del gruppo Unione degli utenti e contro la censura su Facebook richiede la fine della “rimozione continua ed arbitraria di post e di altre forme di messaggi privi della dovuta notifica o di un'opportunità di risposta” su Facebook e dell'algoritmo che incoraggia gli utenti a pagare per far sì che i propri post siano visibili da altri.
In Iran Google and Gmail sono stati sbloccati dopo che il governo ha dovuto fronteggiare numerose proteste per tutta la durata del divieto nel weekend, inclusi quelli dello stesso Parlamento iraniano. Ad ogni modo, il Comitato dei Filtri Iraniano ha trovato nuovi approcci più sofisticati, che ora implementano un protocollo che blocca il materiale audiovisivo ospitato su server esterni dell'Iran.
Teppismo e violenza
La blogger e attivista dei diritti umani di origine cubana Yoani Sanchez è stata arrestata il 4 ottobre a Bayamo, a Cuba dove stava lavorando per scrivere un articolo sul processo che vede imputato un uomo di origini spagnole accusato di omicidio colposo per la morte di due attivisti. E’ stata rilasciata La blogger è stata rilasciata 30 ore dopo l'arresto in seguito alle proteste della stampa internazionale e dei gruppi di diritti umani, ma anche da parte dei governi.
Secondo Reporter senza Frontiere, l'attivista e blogger azera Zaur Gurbanli è stata arrestata il 29 settembre, per aver protestato contro le misure restrittive sui media e sui cittadini nel suo Paese che verranno imposte prima delle elezioni presidenziali dell'ottobre 2013 .
La quattordicenne Malala Yousufzai, autrice del “Diario di una ragazza pakistana” trasmesso dalla BBC, che rivendicava il diritto all'educazione delle ragazze, è stata ferita dai talebani il 9 ottobre in una regione del Pakistan nord-occidentale.
Sorveglianza
In risposta all'inchiesta del Parlamento, il governo tedesco ha ammesso che in passato il Ministero degli Affari Interni e la polizia tedesca hanno monitorato all'occorrenza la comunicazione Skype, Gmail, Hotmail, Yahoo Mail e Facebook. Il documento presentato dal governo ha inoltre fornito dettagli del progetto delle spese pubbliche e degli appalti.
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha concluso un'azione legale durata sei anni da parte della Electronic Frontier Foundation, impegnata nel programma contro le intercettazioni dell'Agenzia di Sicurezza Nazionale.
Privacy
Uno studio del Centro di Legge e di Tecnologia dell'Università di Berkeley ha portato alla luce che la maggioranza degli americani non desidera che vengano registrate informazioni sulle proprie attività online e che inoltre è inconsapevole della proposta, da parte della Commissione federale del Commercio a favore di un meccanismo “do not track” che possa far sì che gli utenti possano scegliere di avere i loro dati personali su siti che si adeguano agli avvertimenti.
Google sta fronteggiando una potenziale class-action in Canada a proposito dei termini di servizio di Gmail che riguardano l'intromissione nei propri dati personali attraverso lo scanner delle email. Gmail richiede agli utenti di accettare i termini del servizio che abilitano gli scan algortmici su tutti i contenuti email per poter utilizzare il servizio.
Cybersicurezza
Le associazioni sui Diritti Umani stanno denunciando un'ondatadi malware in ambiente Mac.
L'attivista a favore della democrazia negli Emirati Arabi Ahmed Mansoor ha sostenuto di aver ricevuto un allegato Microsoft Word via mail contenente un sofisticato spyware.
Polizia nazionale
La Corte Suprema delle Filippine ha sospeso una proposta di legge controversa sul cybercrimine che intendeva limitare la libertà online. Le organizzazioni sui diritti umani hanno protestato largamente contro questa legge insieme ai media e ai netizen, come è stato già sottolineato nel Netizen Report: Cybercrime Edition. della scorsa settimana.
Secondo Vietnamnet, un sito aperto dagli esiliati oltreoceano, il Vietnam ha preparato una bozza di decreto che “intende regolare l'attività Internet oltre la frontiera”.
Il governo indiano ha ha annunciato di voler acquisire, con l'intento di combattere il crimine sugli smartphone, software code-busting che agevolerebbero l'accesso e il recupero di dati provenienti da quattromila tipi di cellulari.
Il Ministero della Stampa e della Comunicazione della Russia ha annunciato divieti per i ragazzi sotto i 18 anni che usano network Wi-Fi pubblici.
Copyright
Gli strumenti automatici usati dai possessori del copyright che servono a identificare materiale illegale sono stati causa di errori trementi. Un esempio recente è il caso di Microsoft che ha erroneamente chiesto a Google di censurare quasi cinque milioni di pagine web, incluse quelle appartenenti alla BBC, Wikipedia, Huffington Post, TechCrunch, Washington Post e del governo statunitense, rivendicando la violazione del copyright.
YouTube ha revisionato il processo del suo sistema ID [it] che elimina video che infrangono il copyright e permette a chi lo detiene di bloccare coloro che ricavano del denaro utilizzando i loro contenuti. Il nuovo processo offre ora agli utenti che hanno ricevuto la notifica sull'infrazione del copyright più opzioni, garantendo loro un processo di appello in cui possono respingere l'accusa.
L'Organizzazione Mondiale sulla Proprietà Intellettuale (OMPI) ha stabilito di posticipare al 2013 l'applicazione per l'internazionale dei Partiti Pirata, l'organizzazione che fa da ombrello ai partiti pirata nella comunità europea, a favore di uno status di osservazione. Una notifica della Knowledge Ecology International ha portato alla luce che Francia, Svizzera e Stati Uniti hanno posto obiezioni all'applicazione.
Sovranità del Cyberspace
Facebook, che ha appena stabilito un nuovo record con il suo miliardo di utenti attivi al mese, si sta indirizzando verso il mercato in Russia assumendo talenti locali che riescano a lavorare sulle applicazioni personalizzate.
La compagnia delle telcomunicazioni spagnola Telefónica si è immessa nel business dei ‘grandi dati’ attraverso il lancio di una nuova unità d'affari, la Dynamic Insights. Il supporto di informazioni proporrà i suoi prodotti alle compagnie e alle organizzazioni del settore pubblico per “misurare, comparare e capire quali fattori influenzano il numero delle visite in qualsiasi momento”.
Il US House Intelligence Committee ha rilasciato un documento investigativo sulle compagnie delle telcomunicazioni cinesi Huawei e ZTE, warning nel quale si sostiene che le attrezzature delel due compagnie potrebbero facilitare lo spionaggio e trasmettere documenti non autorizzati dalla Cina.
La principale compagnia delle telecomunicazioni messicana, Telmex, offre in questo momento la libera connessione [es] nelle zone rurali.
Internet Governance
Il 9 ottobre a Ginevra, l'Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT) ha tenuto una breve sessione a favore delle rivendicazioni civili legata all'imminente Conferenza Mondiale sulle Telecomunicazioni Internazionali (CMTI) che si terrà a Dubai, negli Emirati Arabi. Si può trovare una registrazione audio dell'evento qui.
Sempre il 9 ottobre, la Società Internet di Calcutta ha tenuto un Asia Internet Symposium dal titolo “I doppi cambiamenti della sicurezza & e della Privacy: bilanciare i requisiti.”
Il primo Forum Arabo sulla Governance si è tenuto questa settimana (9-11 ottobre) nel Kuwait.
Il ministro nigeriano delle Tecnologie della Comunicazione Omobola Johnson ha richiesto un accordo internazionale e la collaborazione tra le autorità, il settore privato, la società e le organizzazioni internazionali per la governance di Internet da stabilire un giorno sul Forum della Governance di Internet della Nigeria.
Attivismo dei netizen
NetProphet ha attivato il profiloRails Girls, una comunità globale non-profit di volontari impegnata a fornire alle donne strumenti e un portale per capire la tecnologia e costruire un loro pensiero.
Il 15 ottobre è segnato dal will mark Blog Action Day, una giornata in cui i blogger di tutto il mondo si uniranno per dare consapevolezza ad importanti questioni. Il tema dell'anno è “Il Potere di Noi”. Tutti i blogger possono registrarsi per partecipare.
Curiosità
Il fondatore di Wikileaks Julian Assange, co-fondatore di un gruppo di difesa sui diritti digitali La Quadrature du Net Jeremie Zimmermann, e Andy Müller-Maguhn che fa parte dell'associazione tedesca degli hacker Chaos Computer Club sono i co-autori di un a nuovo libro che tratta della libertà su Internet. L'uscita del libro è prevista a novembre presso l'editore OR Books (New York).
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