Premiato come scrittore e pittore, Aabid Surti [en, come i link successivi tranne ove diversamente indicato] si distingue anche in un altro settore: la conservazione delle risorse idriche. Da sette anni quest'uomo di 77 anni trascorre le sue domeniche girando tra gli appartamenti di Mumbai, offrendosi di riparare i rubinetti che perdono.
L’Alternative, un sito web con sede a Bangalore che racconta e sostiene lo sviluppo sociale in India, sta attualmente conducendo una campagna sulla conservazione sostenibile delle risorse idriche, chiamata Catch Every Drop (Afferra Ogni Goccia) (#catcheverydrop). Nel sito, la scrittrice Kirti introduce il lavoro di Aabid Surti:
Quest'uomo di 77 anni trascorre le sue domeniche come nessun altro: sceglie un edificio nella lontana periferia di Mumbai (Mira Road), con un idraulico e una volontaria al seguito, alla ricerca di rubinetti da riparare. Il tutto gratuitamente. La sua ricompensa? “Un grosso risparmio d'acqua, e, qualche volta, un invito a pranzo”, dice. L'organizzazione non governativa [it] (ONG) di Surti, nominata Drop Dead, ha solo un impiegato: lui.
Il figlio di Aabid Surti, Aalif Surti (@SuperAalif) racconta come ha avuto inizio tutta la storia:
“Ho letto un'intervista dell'ex segretario dell'ONU, Boutros Boutros Ghali,” ricorda Aabid, “il quale spiega che entro il 2025 più di 40 Paesi andranno incontro alla crisi idrica. Mi è tornata in mente la mia infanzia, in un ghetto a lottare per avere un secchio d'acqua. Sapevo che la mancanza d'acqua è la fine di una vita civile”. Circa nello stesso periodo, nel 2007, Aabid era a casa di un amico quando notò un rubinetto che perdeva. Ne era infastidito. Quando lo fece notare, l'amico, come altri, lo ignorò: era troppo costoso e sconveniente chiamare un idraulico per un lavoro così minimo. Persino gli idraulici esitavano ad andare a sostituire solo vecchie guarnizioni. Qualche giorno dopo, leggendo il giornale, si imbatté in una statistica: un rubinetto che perde una volta al secondo spreca mille litri d'acqua in un mese. Da qui nacque l'idea. Avrebbe portato un idraulico porta a porta a riparare i rubinetti che perdevano, gratuitamente – un complesso di appartamenti ogni fine settimana.
Naturalmente c'era il problema della copertura dei costi:
Come artista aveva guadagnato più di buona volontà che di denaro e il primo problema era proprio quello di trovare fondi. “Ma” disse, “se hai un'idea nobile, la natura ti assiste”. Entro pochi giorni ricevette una notizia inaspettata: aveva vinto il premio Hindi Sahitya Sansthan, pari a 1 milione di rupie (2.000 dollari), per il suo contributo alla letteratura hindi (un premio istituito dal governo di Uttar Pradesh [it]). Una domenica mattina del 2007, l'Anno Internazionale dell'Acqua, insieme al suo idraulico, si recò dai vicini per riparare un rubinetto. Si mise al lavoro sostituendo semplicemente delle vecchie guarnizioni con delle nuove, che aveva comprato al mercato all'ingrosso. Lanciò la sua ONG “Drop Dead” e creò uno slogan: salva ogni goccia… o morirà. Ogni domenica il team Drop Dead, composto dallo stesso Aabid, l'idraulico Riyaaz e la volontaria Tejal, sceglievano dei condomini, ottenevano l'autorizzazione dai proprietari delle abitazioni e si mettevano al lavoro. Il giorno prima, la volontaria distribuiva degli opuscoli che illustravano la loro missione e incollava dei manifesti negli ascensori e all'ingresso degli appartamenti per sensibilizzare la gente alla minaccia di una crisi idrica. La domenica pomeriggio, si erano così assicurati che il problema fosse risolto nelle abitazioni. Alla fine del primo anno avevano visitato 1533 case e riparato circa 400 rubinetti. La notizia si diffuse lentamente.
Il progetto non solo aiuta a conservare l'acqua, ma responsabilizza anche la comunità:
Quando Aabid suona un altro campanello, una nuova domenica a Mira Road, a sette anni dalla sua missione, condotta da solo, dice: “chiunque può lanciare un progetto di risparmio dell'acqua nella propria area”. E’ la bellezza di questo concetto. Non richiede molti soldi, né un ufficio; e soprattutto riporta il potere nelle nostre mani”.
Pappu (@bhanchik) elogia la missione di Aabid su Twitter:
@bhanchik: Inchiniamoci davanti al signor Aabid Surti per la sua missione di preservare l'acqua in questi tempi difficili in cui 11 distretti sono colpiti dalla siccità. Svegliamoci.
Adesso Aabid Surti vorrebbe diffondere simili iniziative in altre parti dell'India, in modo da poter risparmiare quanta più acqua possibile.