La sentenza [en, come i link successivi] che ha condannato 43 lavoratori egiziani e stranieri impiegati presso organizzazioni non governative (ONG) alla detenzione fino a cinque anni ha acceso la rabbia sui social network e sul territorio. La decisione rappresenta un campanello d’allarme nei confronti delle organizzazioni per i diritti umani e di quelle che promuovono la democrazia.
Zeinobia, una blogger egiziana, spiega:
È proprio triste perché le ONG hanno avuto una funzione estremamente importante in Egitto quando parliamo di sviluppo, e in questo i finanziamenti esteri hanno giocato un ruolo. Quello che è più triste è il modo in cui sono stati puniti i lavoratori e gli impiegati egiziani delle ONG, ed è probabile che uomini e donne egiziani, coinvolti in un caso politico come questo, non trovino facilmente lavoro in Egitto.
Naturalmente, il mondo non è stupido e capisce quello che è successo o sta succedendo. Dovete sapere che lasciare lavorare le ONG senza licenza era un trucco del vecchio regime di Mubarak per chiudere queste organizzazioni ogniqualvolta avessero oltrepassato la linea rossa. È già successo con canali televisivi come Orbit, Dream TV e Al Jazeera Mubshar Misr. Ovviamente vale la pena ricordare che i Fratelli Musulmani sono sulla stessa strada del regime di Mubarak e dello SCAF (Consiglio Supremo delle Forze Armate). Questo avvenimento rappresenta un’altra battuta d’arresto per i diritti umani in Egitto e di fatto non incoraggia le persone a venire nel paese o investirvi. Credo che questo verdetto sarà anche un ostacolo nei rapporti tra gli Stati Uniti e la UE e i Fratelli Musulmani.
Gli utenti di Twitter sono scioccati.
Sally Sami scrive:
@Salamander: Completamente scioccata dal verdetto del processo #NGOtrial !! Nessuno dovrebbe finire in prigione solo perché lavora per una ONG… #NGO #ngocrackdown
Lina El Wardani commenta:
@linawardani: Scioccata e terrificata dal verdetto #NGOtrial: 11 condannati a un anno con pena sospesa, 5 a due anni, 27 a cinque anni in contumacia e 4 ONG chiuse.
Bel Trew osserva:
@Beltrew: Il processo alle ONG è stato capeggiato da un ministro dell’era di Mubarak sotto il controllo dello #SCAF e sono stati processati gli individui anziché le organizzazioni non registrate.
And Mona Eltahawy aggiunge:
@monaeltahawy: “Giustizia” in Egitto: prigione agli imputati per motivazioni politiche #ngotrial, assoluzioni alle personalità e alla polizia di regime che ha ucciso i manifestanti.
Ghada Shahbender si rammarica [ar]:
المآساة الحقيقية انه ٩٩٪ من المصريين حيتقبلوا الحكم بالسجن على موظفين المنظمات الغير حكومية و يفرحوا بتحجيم ‘التدخل الاجنبى’ اللى بيروج
@ghadasha: La vera tragedia è il fatto che il 99 per cento degli Egiziani accetterà la sentenza [della corte] di condannare gli impiegati delle ONG e sarà felice di limitare “l'ingerenza straniera”, cosa che è stata incoraggiata.
نظام مبارك و المجلس العسكرى و الاخوان – اللى بيتلقوا معونة دولية و بيشحذوا من المجتمع الدولى – روجوا لفكرة ‘التدخل الاجنبى’ و استغلوها للقمع
@ghadasha:… dal regime di Mubarak, il Consiglio supremo delle forze armate [SCAF] e i Fratelli Musulmani che hanno ottenuto aiuti internazionali e hanno chiesto la carità alla comunità internazionale. Essi hanno promosso l'idea di “ingerenza straniera” e poi ne hanno abusato per reprimere [le ONG].
Uno degli imputati, Robert Becker, l'unico straniero a restare in Egitto durante il processo, è stato condannato a due anni. Ha affermato di essere stato costretto all’ “esilio” dopo che il verdetto è stato annunciato. Scrive su Twitter:
@rbecker51: Al sicuro fuori dall’ Egitto. Su consiglio dei miei avvocati, a malincuore e con rabbia, sono andato in esilio fino alla risoluzione della sentenza. #NGOtrial
In due precedenti tweet spiega:
@rbecker51: Grazie a tutti per le parole gentili. Riesamino le mie opzioni legali/ricorsi con gli avvocati. #NGOtrial
@rbecker51: #pt Asserisco la mia innocenza riguardo le accuse di aver avviato una ONG sei anni prima di essere effettivamente arrivato in Egitto e resto in attesa di una strategia di appello #NGOtrial
Sally Sami conclude [ar]:
فعلا داخلين على أيام سوداء لما ناس يتحكم عليها بالسجن لمجرد أنهم اشتغلوا في منظمات غير حكومية …
@Salamander: Andiamo verso tempi bui in cui le persone sono condannate alla prigione solo perché lavorano in una ONG.
Secondo le notizie e gli aggiornamenti su Twitter, gli imputati faranno ricorso.
Per saperne di più vedi gli hashtag #ngocrackdown e #ngotrial.