Il blogger occasionale John Bocskay ha intervistato [1] lo scrittore di viaggio Rolf Potts, che ha coniato il popolare termine “vegabondo”. Potts, che ha passato diversi anni nella seconda maggiore città della Corea del Sud, Pusan, ha detto:
C'era un bar di espatriati dove ognuno diceva di essere uno scrittore o un artista, ma non si vedeva mai abbastanza arte o scrittura. Mi sembrava tutto piuttosto amaro, inutile e controproducente; non ho iniziato a scrivere della Corea in modo significativo finché non ho imparato a mantenere a distanza la folla di espatriati (inclusi amici e colleghi) e a vivere la città in modo più tranquillo, più coreano.