Vedi anche “Haiyan devasta le Filippine”, la nostra copertina speciale sull'argomento (in inglese).
Sono passati parecchi giorni da quando il super tifone Haiyan (Yolanda) ha colpito la zona centrale delle Filippine, ma non è stato ancora dato soccorso [en, come i link che seguono]a molti dei sopravvissuti. Numerosi cadaveri giacciono ancora per le strade, i rifugiati elemosinano cibo, e i tentativi di salvataggio non stanno raggiungendo altre remote isole devastate dal tifone, le provincie dell'arcipelago delle Visayas.
Il tifone Haiyan ha provocato un'onda tempestosa, simile a uno tsunami, che ha ucciso migliaia di persone in un istante. Le province di Leyte e Samara sono tra le aree maggiormente colpite, con molti villaggi ridotti a terra desolata. Secondo l'ultimo resoconto ufficiale, più di 2000 persone sono morte, ma le vittime potrebbero essere di più, dal momento che molti corpi non sono stati ancora ritrovati.
La frustrazione circa l’ apparentemente lenta reazione del governo è stata espressa nei social media:
Overflowing of help & support from ordinary people. In times like this you wonder, where are the politicians, where is our government?
— anjell_27 (@anjell_27) November 13, 2013
Un sovrabbondante aiuto e supporto proviene dalle persone comuni. In tempi come questi ti chiedi: dove sono i politici? dov'è il nostro governo?
5 days after the devastation,where is our Government? @govph Your training is done Pnoy, time for you to speed things up! #shame #yolandaph
— JR Pantino (@guillmo) November 13, 2013
5 giorno dopo la devastazione, dov'è il nostro governo? @govph Il tuo allenamento è finito Pnoy, adesso è tempo per te di accelerare le cose!
sadly, 6 days after #YolandaPH struck, gov't help hardly felt by survivors.bodies still strewn all over the streets waiting to be retrieved
— Marlon Ramos (@iammarlonramos) November 13, 2013
Purtroppo, 6 giorni dopo che il tifone Yolanda #YolandaPH ha colpito, i sopravvissuti hanno ricevuto a malapena l'aiuto del governo. I corpi sono ancora sparsi per le strade, aspettando di essere recuperati
Global media is showcasing our government's lack of action for the Yolanda victims. Where did d 1Trillion presidential Budget go? Hmmm?
— Nina Belgica (@ninavbelgica) November 13, 2013
I media di tutto il mondo stanno mostrando la mancata azione del nostro governo per le vittime del tifone Yolanda. Dov'è andato a finire il badget presidenziale da un trilione? Hmmm?
Where's the money for the Typhoon victims all going? If the answer is in the pocket of our government? Faith lost in humanity.
— Anton Recto (@IamAntonRecto) November 13, 2013
I soldi stanziati per le vittime del tifone, dove stanno andando a finire? E se la risposta fosse nelle tasche del nostro governo? Fiducia perduta nell'umanità.
Aiuti stanno arrivando da tutto il mondo, ma non c'è alcun metodo per un'efficace distribuzione di queste risorse:
Donations are overflowing, and yet typhoon victims remain hungry and cold. Hope @govph resolves delivery issues ASAP!!! #YolandaDay6
— Zen Hernandez (@zenhernandez) November 13, 2013
Le donazioni sono tantissimei, ma le vittime del tifone sono ancora affamate e infreddolite. Spero che il governo @govph risolva la questione delle consegne al più presto possibile!!! #YolandaDay6
‘Infuriating that there is no visible action for relief. No big or systematic efforts for aid. It's disorienting’ – @sanjuncssr #YolandaPH
— Tudla Productions (@tudlaprod) November 13, 2013
Infuriato che non ci sia nessuna azione d'aiuto visibile. Nessuno sforzo grande o sistematico per aiutare. E’ tutto confuso – @sanjuncssr #YolandaPH
Mentre la città di Tacloban è considerata l'epicentro del disastro, anche altre isole sono state devastate e la situazione non è stata descritta adeguatamente. Ayi Hernandez ha visitato la provincia di Capiz e condivide le sue osservazioni:
Le case costruite con materiali leggeri sono state appiattite al suolo o fortemente danneggiate. Le case costruite con materiali solidi hanno resistito alla forza, ma hanno perso i loro tetti parzialmente o totalmente. I danni erano alquanto allarmanti quando siamo entrati nel comune di Ivisan.
Alcune famiglie stavano montando delle tende sulla strada principale e forse perchè la maggior parte delle case erano fatte con materiali leggeri, la scena era straziante.
Di fronte a questo genere di distruzione, ciò che ci ha sorpreso è stata l'apparente assenza di operazioni di soccorso in quei comuni. Non c'è nessun aiuto in corso.
Di seguito alcune foto scattate a Samar, la provincia che per prima è stata colpita dal tifone Haiyan:
Even the ambulance wasn't spared by the wrath of #Haiyan #YolandaPH in Hernani, ESamar @CarinAtPlan @PlanPhilippines pic.twitter.com/8csmSTcxsQ
— Plan Philippines (@PlanPhilippines) November 11, 2013
Persino l'ambulanza non è stata risparmiata dalla collera del tifone #Haiyan #YolandaPH in Hernani, ESamar
Three cars smashed along the road in the aftermath of #Haiyan #YolandaPH in ESamar @PlanPhilippines @CarinAtPlan pic.twitter.com/ZAYXSabA4p
— Plan Philippines (@PlanPhilippines) November 11, 2013
Tre automobili distrutte lungo la strada, in seguito al tifone #Haiyan #YolandaPH in ESamar
I filippini sono grati per il supporto offerto da numerosi paesi.
Ruffy Biazon, un funzionario del governo, scrive cosa ritiene si dovrebbe fare nell'immediato:
Mentre le operazioni di soccorso continuano e ognuno sta prestando una mano d'aiuto, qualcuno dovrebbe fare un passo indietro, dare uno sguardo a ciò che è successo e analizzare cosa è andato storto, cosa si sarebbe dovuto fare e ciò che occorre fare per impedire l'evitabile, prepararsi per l'inevitabile e procurare risorse per fare il possibile.
Ciò dovrebbe esser fatto a livello nazionale, ma soprattutto a livello locale.