Una blogger del Kazakistan racconta [ru] la sua trasformazione da “sposa e madre”, ruolo assegnato alle donne dalla società patriarcale, a “donna libera”. Definisce questo processo come “la rivoluzione nella mia testa”:
E un giorno finalmente mi sono resa conto …io ho i miei sogni, sogni che hanno poco a che fare con la mia famiglia e mio marito. Sognare è un mio diritto! Io voglio realizzarmi in una professione; voglio che il mio cervello, i miei studi e le mie competenze vengano messi al servizio della società. Voglio la mia indipendenza economica. Voglio che mio marito e i miei figli siano fieri di me, non solo perché sono una brava cuoca o perché mi prendo cura della casa.
[Voglio che siano fieri di me ] per il mio lavoro, come cittadina, per essere una donna che si è realizzata pur restando una madre premurosa e una sposa amorevole. Voglio focalizzare la mia attenzione non solo sui giochi dei miei figli, sui malesseri, sui fornelli o sui vestiti negli armadi. Voglio essere me stessa!
La blogger prosegue con una lista di consigli per tutte quelle ragazze e donne desiderose di dare un taglio alle regole e alle convenzioni sociali dettate dalla società patriarcale.