Il sondaggio “Come dovrebbero vestirsi le donne mediorientali in pubblico?” condotto dall’ Università del Michigan [1] [en, come nei link successivi salvo ove diversamente indicato] ha provocato diverse prese in giro ironiche online. Si rende quindi necessario un aggiornamento del nostro precedente articolo [2] [it] sull'argomento.
Evidentemente il giornalista del Washington Post, Max Fisher, che per primo ha condiviso [3] i risultati del sondaggio su Twitter, non si aspettava una simile risposta dal blogger del Wall Street Journal, Tom Gara:
I have the most amazing haters, you guys. They’re so creative! http://t.co/2AoT6ZTAYC [4] pic.twitter.com/ZIYL3SgxV0 [5]
— Max Fisher (@Max_Fisher) January 9, 2014 [6]
Ho i critici migliori, i più fantasiosi!
Ma l'ironica frase che ha attirato maggiormente l'attenzione è stata quella di Karl Sharro, di KarlreMarks:
An Arab university ran this fascinating poll about what is most appropriate for American women to wear in public. pic.twitter.com/uIta80i1f8 [7]
— Karl Sharro (@KarlreMarks) January 9, 2014 [8]
Un'università araba ha promosso questo affascinante sondaggio sull'abbigliamento più adeguato per le donne americane in pubblico.
Intervistato su PRI [9], ha così motivato la sua presa in giro:
“È un po’ come mettere le donne islamiche in una scala da 1 a 6, dalla più alla meno velata, cosa che mi pare abbastanza assurda.”