Il regista messicano Alfonso Cuarón [it] è stato candidato come Miglior Regista per i prossimi Academy Awards, per il film Gravity, in cui ha lavorato anche alla produzione, al montaggio e alla scrittura.
Per la stessa categoria si contendono la statuetta David O. Russel, Alexander Payne, Steve McQueen e Martin Scorsese. Il vincitore sarà annunciato durante la cerimonia del prossimo 2 marzo a Los Angeles, California.
Il presentatore di notizie dello spettacolo René Franco [es, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] si è così espresso sul lavoro di Cuarón nei panni di regista:
Gravity es extraordinaria, impecable en su dirección. Y Cuarón se merece el Oscar. Pero no solo dan Oscares por eso.
Gravity è straordinario, con una regia impeccabile. E Cuarón merita l'Oscar. Ma la statuetta non viene data solo per questo.
Franco inoltre ricorda che il regista non è l'unico a finire sotto i riflettori del cinema statunitense negli ultimi mesi, menzionando allo stesso tempo un'altra ragione per cui Cuarón dovrebbe guadagnarsi la statuetta:
Además, es un gran año para los mexicanos en el cine gringo: Eugenio Derbez les llenó los bolsillos de dinero, y dejó muy en claro que en los centros comerciales de todo Estados Unidos, los mexicanos (legales o no) son los que llenan las salas comprando boletos para familias numerosas. Así que a Hollywood le conviene quedar bien con nosotros, no solo porque sean unos liberales que odian a los republicanos de Arizona y se suben medio borrachos a recibir sus premios, sino porque esos millones que genera un público tan agradecido y comprador, merecen una recompensa.
Inoltre, è un grande anno per i messicani presenti nel cinema statunitense: Eugenio Derbez ha rimpinguato le sue casse e messo in chiaro che in tutti i centri commerciali degli Stati Uniti sono i messicani (regolari e non) che riempiono le sale cinematografiche, comprando biglietti per le loro numerose famiglie. Così a Hollywood conviene andare d'accordo con noi, non perché sono democratici che odiano i repubblicani dell'Arizona e che vanno mezzi ubriachi sul palco a ritirare i premi, ma perché quei milioni di dollari che producono un pubblico così riconoscente e con tale potere d'acquisto meritano una ricompensa.
Il blog Cine más pod ricorda che Cuarón è già stato premiato per il suo lavoro con Gravity, con nientemeno che un Golden Globe:
Apenas el domingo Alfonso Cuarón recibió el premio a mejor director en la entrega de los Globos de Oro y hoy ya tiene posibilidades de llevarse también el codiciado Oscar.
Proprio domenica scorsa Alfonso Cuarón ha vinto il premio come miglior regista alla cerimonia dei Golden Globe e oggi ha la possibilità di portare a casa anche il tanto ambito Oscar.
Enrique Lores sul blog CarlosDragonne dice su Gravity:
Aunque algunos me dijeron que es una película lenta, a mí no me lo pareció en lo absoluto. De hecho se me pasó bastante rápido y terminó antes de que me diera cuenta. Y sí, estuve en la orilla de mi asiento, emocionado y angustiado, en más de un momento. También me hizo pensar sobre la fragilidad de la vida, la confrontación del duelo y dónde está el verdadero valor de la existencia en este universo del que somos sólo una pequeñísima parte.
Anche se qualcuno mi ha detto che è un film lento, non mi è sembrato affatto. In effetti, è trascorso piuttosto velocemente e finito prima che me ne potessi rendere conto. E sì, ero in punta di sedia, tra emozione e ansia in alcuni momenti. Mi ha anche fatto riflettere sulla fragilità della vita, sul confronto nei duelli e su dove sia il vero valore dell'esistenza in questo universo, di cui siamo solo una piccolissima parte.
Anche su Twitter si trovano diverse reazioni alla nomination di Cuarón. L'utente Posmoderno (@LuisMendezPosmo) è interessato a vedere il lavoro del regista:
Ahora que estrenen de nuevo la película de Alfonso Cuarón iré a verla, quizá tenga algo interesante, quizá la grabaron en el espacio #Cuaron
— Posmoderno (@LuisMendezPosmo) January 16, 2014
Ora che stanno riproponendo il nuovo film di Alfonso Cuarón, andrò a vederlo. Magari sarà interessante, forse l'hanno girato nello spazio.#Cuaron
Da parte sua, l'utente Arturo balboa (@arturo_rdz94) fa riferimento alla mancanza di opportunità per altri registi messicani:
Enorme lo conseguido hasta ahorita por #Cuaron un claro ejemplo de que sí no te dan la oportunidad en tu país, la busques en otros lugares
— Arturo Balboa (@arturo_rdz94) January 16, 2014
È pazzesco ciò che #Cuaron ha ottenuto finora. Un chiaro esempio di come, se nel tuo paese non ti danno possibilità, le cerchi altrove.
L'utente Luis Castro Salgado (@Wicho_kstro) ironizza sul fatto che Eugenio Derbez non è stato nominato ai prossimi Oscar:
#Cuarón va por 10 Oscar… Derbez va por unas palomitas para ver la ceremonia en su casa. #Oscars2014
— Luis Castro Salgado (@Wicho_kstro) January 16, 2014
#Cuarón concorre per 10 Oscar…Derbez prepara i popcorn per guardare la cerimonia a casa.
L'utente Rodrigo Dominguez (@rodrigodomm) esprime contentezza per la notizia:
Me da mil gusto ver las 10 nominaciones para Gravity #Oscars #Gravity #Cuaron #OscarNominations
— Rodrigo Dominguez (@rodrigodomm) January 16, 2014
Mi fa veramente piacere vedere 10 nomination per Gravity
A livello nazionale, Alfonso Cuarón si è imposto con lavori come Uno per tutte (1991) e il celebre Y tu mamá también [it, come nei link successivi] (2001). Su scala internazionale è famoso per Paradiso perduto (1998), Harry Potter e il prigioniero di Azkaban (2004) e I figli degli uomini (2006).
Gravity ambirà al maggior numero di statuette negli ottantaseiesimi Academy Award, tra cui quelle per Migliore Fotografia, Migliore Attrice protagonista, Miglior Montaggio e Miglior Film.