- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

Messico: nomina agli Oscar per il film ‘Gravity’

Categorie: America Latina, Messico, U.S.A., Citizen Media, Film, Ultim'ora
Imagen compartida por la página oficial de Gravity en Facebook. [1]

Immagine pubblicata su Facebook nella pagina ufficiale di Gravity.

Il regista messicano Alfonso Cuarón [2] [it] è stato candidato come Miglior Regista per i prossimi Academy Awards, per il film Gravity, in cui ha lavorato anche alla produzione, al montaggio e alla scrittura.

Per la stessa categoria si contendono la statuetta David O. Russel, Alexander Payne, Steve McQueen e Martin Scorsese. Il vincitore sarà annunciato durante la cerimonia del prossimo 2 marzo a Los Angeles, California. 

Il presentatore di notizie dello spettacolo René Franco [3] [es, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] si è così espresso sul lavoro di Cuarón nei panni di regista:

Gravity es extraordinaria, impecable en su dirección. Y Cuarón se merece el Oscar. Pero no solo dan Oscares por eso.

Gravity è straordinario, con una regia impeccabile. E Cuarón merita l'Oscar. Ma la statuetta non viene data solo per questo.

Franco inoltre ricorda [3] che il regista non è l'unico a finire sotto i riflettori del cinema statunitense negli ultimi mesi, menzionando allo stesso tempo un'altra ragione per cui Cuarón dovrebbe guadagnarsi la statuetta:

Además, es un gran año para los mexicanos en el cine gringo: Eugenio Derbez les llenó los bolsillos de dinero, y dejó muy en claro que en los centros comerciales de todo Estados Unidos, los mexicanos (legales o no) son los que llenan las salas comprando boletos para familias numerosas. Así que a Hollywood le conviene quedar bien con nosotros, no solo porque sean unos liberales que odian a los republicanos de Arizona y se suben medio borrachos a recibir sus premios, sino porque esos millones que genera un público tan agradecido y comprador, merecen una recompensa.

Inoltre, è un grande anno per i messicani presenti nel cinema statunitense: Eugenio Derbez ha rimpinguato le sue casse e messo in chiaro che in tutti i centri commerciali degli Stati Uniti sono i messicani (regolari e non) che riempiono le sale cinematografiche, comprando biglietti per le loro numerose famiglie. Così a Hollywood conviene andare d'accordo con noi, non perché sono democratici che odiano i repubblicani dell'Arizona e che vanno mezzi ubriachi sul palco a ritirare i premi, ma perché quei milioni di dollari che producono un pubblico così riconoscente e con tale potere d'acquisto meritano una ricompensa.

Il blog Cine más pod [4] ricorda che Cuarón è già stato premiato per il suo lavoro con Gravity, con nientemeno che un Golden Globe:

Apenas el domingo Alfonso Cuarón recibió el premio a mejor director en la entrega de los Globos de Oro y hoy ya tiene posibilidades de llevarse también el codiciado Oscar.

Proprio domenica scorsa Alfonso Cuarón ha vinto il premio come miglior regista alla cerimonia dei Golden Globe e oggi ha la possibilità di portare a casa anche il tanto ambito Oscar.

Enrique Lores sul blog CarlosDragonne [5] dice su Gravity:

Aunque algunos me dijeron que es una película lenta, a mí no me lo pareció en lo absoluto. De hecho se me pasó bastante rápido y terminó antes de que me diera cuenta. Y sí, estuve en la orilla de mi asiento, emocionado y angustiado, en más de un momento. También me hizo pensar sobre la fragilidad de la vida, la confrontación del duelo y dónde está el verdadero valor de la existencia en este universo del que somos sólo una pequeñísima parte.

Anche se qualcuno mi ha detto che è un film lento, non mi è sembrato affatto. In effetti, è trascorso piuttosto velocemente e finito prima che me ne potessi rendere conto. E sì, ero in punta di sedia, tra emozione e ansia in alcuni momenti. Mi ha anche fatto riflettere sulla fragilità della vita, sul confronto nei duelli e su dove sia il vero valore dell'esistenza in questo universo, di cui siamo solo una piccolissima parte.

Anche su Twitter si trovano diverse reazioni alla nomination di Cuarón. L'utente Posmoderno (@LuisMendezPosmo [6]) è interessato a vedere il lavoro del regista:

Ora che stanno riproponendo il nuovo film di Alfonso Cuarón, andrò a vederlo. Magari sarà interessante, forse l'hanno girato nello spazio.#Cuaron [7]

Da parte sua, l'utente Arturo balboa (@arturo_rdz94 [9]) fa riferimento alla mancanza di opportunità per altri registi messicani:

È pazzesco ciò che #Cuaron [7] ha ottenuto finora. Un chiaro esempio di come, se nel tuo paese non ti danno possibilità, le cerchi altrove.

L'utente Luis Castro Salgado (@Wicho_kstro [11]) ironizza sul fatto che Eugenio Derbez non è stato nominato ai prossimi Oscar:

#Cuarón [12] concorre per 10 Oscar…Derbez prepara i popcorn per guardare la cerimonia a casa.

L'utente Rodrigo Dominguez (@rodrigodomm [15]) esprime contentezza per la notizia:

Mi fa veramente piacere vedere 10 nomination per Gravity

A livello nazionale, Alfonso Cuarón si è imposto con lavori come Uno per tutte [20] (1991) e il celebre Y tu mamá también [21] [it, come nei link successivi] (2001). Su scala internazionale è famoso per Paradiso perduto [22] (1998), Harry Potter e il prigioniero di Azkaban [23] (2004) e I figli degli uomini [24](2006).

Gravity ambirà al maggior numero di statuette negli ottantaseiesimi Academy Award, tra cui quelle per Migliore Fotografia, Migliore Attrice protagonista, Miglior Montaggio e Miglior Film.