In un articolo per il portale Southeast Asia Globe, Denise Hruby ha raccontato [en, come i link seguenti]) come le persone affette da disturbi mentali, che vivono nelle diverse aree rurali della Cambogia, vengono curate:
…the mentally ill are still treated by traditional healers, who aim to drive out bad spirits by burning the skin, or by the untrained staff of one-room health clinics who prescribe everything from pain-relief tablets to cough syrup.
… I malati mentali vengono ancora oggi curati dai guaritori tradizionali, i quali, hanno lo scopo di allontanare gli spiriti maligni bruciando la pelle, oppure, vengono curati da personale non qualificato, che opera in una struttura sanitaria predisponente di una sola stanza e che prescrive ogni sorta di farmaci, dagli antidolorifici allo sciroppo per la tosse.
Secondo quanto riportato dal portavoce del governo, Phay Siphan, la salute mentale non è una priorità:
The government prioritises maternal health and malaria. For mental health, I know that other governments have the money to subsidise that, but we are poor.
Il governo mette in primo piano la salute materna e la malaria. Per ciò che concerne la salute mentale, sono a conoscenza del fatto che altri paesi hanno i fondi necessari per supportarla, noi invece siamo poveri.