- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

Germania: banane come simbolo di protesta contro il razzismo

Categorie: Germania, Citizen Media, Politica, Protesta

#WeAreAllMonkeys [1], #SayNoToRacism [2] e #BananaSelfie [3] (#SiamoTuttiScimmie, #NoAlRazzismo e #BananaSelfie) sono tutti hashtag associati a foto di persone con banane su Facebook, Twitter e Instagram. Questo perchè nel bel mezzo della partita qualcuno ha lanciato una banana al calciatore Dani Alves, del FC Barcelona. Il calciatore ha risposto all'insulto razzista raccogliendo il frutto e mangiandolo:

E così tutto il mondo è stato pervaso da un'ondata di solidarietà e la nuova moda dei “selfie” [autoscatti] si è diffusa velocemente anche in Germania. Ecco un esempio di una foto dei ragazzi del 1. FC Colonia con il calciatore Mišo Brečko:

Anche i politici sono stati contagiati, in questa foto il politico Kai Gehring è ritratto con i suoi colleghi dell'Alleanza'90/I Verdi (Bündnis 90/Die Grünen). Allo stesso tempo sottolinea così il suo supporto alla Protesta del 1 Maggio [10] [de, come i seguenti]:

adoro le banane, odio il #rasism [11] (razzismo)- oggi le bandiere sventolano per un'Europa unita e cosmopolita! #1MaiNazifrei [12] #bananaselfies [13] pic.twitter.com/YrhHJysB5z [14]

La moda dei “selfie” continua anche attraverso le proteste anti-razzismo del 1 maggio:

Siamo in #Altenessen [16]. #weareallmonkeys [6] #spd [17] #essen [18] pic.twitter.com/yu8yo2diPn [19]

Del resto che si sia trattato di una campagna di marketing o se la reazione di Alves fosse programmata o meno non fa differenza:

Buongiorno da #Plauen [21]. Oggi #SayNoToRacism [7] è particolarmente importante. #pl1mai [22] #1mainazifrei [23] pic.twitter.com/6KvfGqXTyB [24]

In ogni caso il lanciatore di banane è stato diffidato a vita dagli stadi [26].