- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

FOTO: Messaggio artistico di un museo palestinese per il papa

Categorie: Giordania, Israele, Libano, Palestina, Arte & Cultura, Citizen Media, Protesta, Religione, Rifugiati

La visita del Papa in Terra Santa (Giordania, Palestina ed Israele) è stata ispirazione per molte iniziative di attivisti che speravano nell'appoggio del Pontefice riguardo alla questione palestinese.

Tra le tante iniziative, rileviamo quella, in chiave artistica, degli attivisti di The Palestinian Museum [1] [ar, en], un forum culturale che aprirà ufficialmente nella primavera del 2015. Gli artisti del gruppo hanno esposto in piazza Manger [2] [en] a Betlemme la mostra In the Presence of the Holy See [3] [en], composta da pannelli in cui opere per la maggior parte a tema sacro sono efficacemente messe a contrasto con immagini contemporanee che raccontano la sofferenza dei Palestinesi.

Sulla pagina Facebook [1] [ar, en] del gruppo si possono osservare 12 delle opere esposte:

Ecce Homo (c. 1605), Michelangelo Merisi Caravaggio- “Ecce homo!“ John 19:5 Photo: Palestinians crossing Qalandiya checkpoint on their way to Jerusalem. 20 Apr. 2002, by Alexandra Boulat [4]

Opera: Ecce Homo [5] [it] (circa 1605) di Michelangelo Merisi da Caravaggio, che ritrae Ponzio Pilato mentre mostra Gesù alla folla ostile.
Foto: Alcuni Palestinesi si sottopongono a un controllo a Qalandiya sulla via per Gerusalemme, 20 aprile 2002, di Alexandra Boulat.

Madonna of the Rosary (c. 1607) Michelangelo Merisi Caravaggio Photo: Sun is shining through what was once the roof of a Palestinian Refugee shelter in the Burj el-Barajneh camp, Lebanon 1993. by M. Nasr, UNRWA photo archive [6]

Opera: Madonna del Rosario [7] [it] (circa 1607) di Michelangelo Merisi da Caravaggio.
Foto: Raggi di sole attraverso il tetto di un ricovero per rifugiati nel campo di Burj el-Barajneh in Libano, 1993. Di M. Nasr, dall'archivio fotografico dell’ Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA [8] [it]).

Beach refugee camp, Gaza Strip UNRWA photo archive.  An Israeli soldier at Qalandiya checkpoint. 20 Apr. 2002, by Alexandra Boulat [9]

Foto B/N: Un campo profughi sulla spiaggia nella Striscia di Gaza. Dall'archivio fotografico dell'UNRWA.
Foto a colori: Un soldato israeliano al posto di blocco di Qalandiya, 20 aprile 2002, di Alexandra Boulat.

Clothes distribution in Rafah refugee camp, Gaza Strip 1972. Kay Brennan, UNRWA photo archive An Israeli soldier searches a Palestinian boy at a checkpoint in Hebron,  20 Nov. 2005, by Nayef Hashlamoun [10]

Foto B/N: Distribuzione di vestiti nel campo profughi di Rafah nella Strscia di Gaza, 1972. Di Kay Brennan, dall'archivio fotografico dell'UNRWA.
Foto a colori: Un bambino palestinese viene perquisito ad un posto di blocco a Hebron,
20 novembre 2005, di Nayef Hashlamoun.

Dheisheh refugee camp, after the 1948 partition. UNRWA photo archive A segment of the Israeli separation wall near Beit Hanina,, Jerusalem 2012. by Tanya Habjouqa [11]

Foto B/N: Campo profughi a Dheisheh dopo la partizione del 1948. Dall'archivio fotografico dell'UNRWA.
Foto a colori: Un tratto del muro che divide Israele dai Territori nei pressi di Beit Hanina, Gerusalemme, 2012. Di Tanya Habjouqa.

One of the few remaining refugees after the civil strife in Jisr el-Basha camp, passes a quiet moment in the partly damaged Pontifical Mission Church, Lebanon 1976. UNRWA photo archive Palestinian Presidential Headquarters (al-Muqat’a), Ramallah 2002., by Jamal Arouri [12]

Foto B/N: Uno dei pochi rifugiati superstiti dopo i disordini al campo di Jisr el-Basha in un momento di pace nella Chiesa della Missione Pontificia, parzialmente danneggiata, Libano, 1976. Dall'archivio fotografico dell'UNRWA.
Foto a colori: Quartier generale dell'Autorità Nazionale Palestinese (al-Muqat’a [13] [it]) a Ramallah, 2002. Di Jamal Arouri

Abraham’s Sacrifice (c. 1635) Rembrandt Harmenszoon van Rijn photo: Israeli soldiers overwhelmed by the smell of dead bodies in Jenin refugee camp, West Bank. 16 Apr. 2002 by Alexandra Boulat [14]

Opera: Il sacrificio di Isacco [15] [it] (1635) di Rembrandt Harmenszoon van Rijn.
Foto: Soldato israeliano sopraffatto dall'odore dei cadaveri nel campo profughi di Jenin in Cisgiordania, 16 aprile 2002, di Alexandra Boulat.

The Deposition (c. 1507) Raphaello Sanzio da Urbino “In that day there will be great mourning in Jerusalem.“ Zechariah 12:11 photo: Israeli soldiers kill a Palestinian and detain others, downtown Ramallah.  31 Mar. 2002 by Alexandra Boulat [16]

Opera: Deposizione Borghese [17] [it] (1507) di Raffaello Sanzio da Urbino.
“In quel giorno grande sarà il lamento in Gerusalemme“ Zaccaria 12,11.
Foto: Soldati israeliani dopo aver ucciso un palestinese ed averne arrestati altri, Ramallah, 31 marzo 2002, di Alexandra Boulat.

The Incredulity of Saint Thomas (c. 1602) Michelangelo Merisi Caravaggio “Reach here your finger and test the reality of my being” photo: An Israeli Border Police examines the ID card of a Palestinian at the Qalandiya crossing during Ramadan.  20 Aug. 2010 by Matt Milstein [18]

Opera: L'Incredulità di San Tommaso [19] [it] (1600-1601) di Michelangelo Merisi da Caravaggio. “Metti qua il tuo dito […] e non essere più incredulo ma credente” Giovanni 20,27.
Foto: Un poliziotto di frontiera israeliano esamina i documenti di un palestinese al valico di Qalandiya durante il Ramadan, 20 agosto 2010, di Matt Milstein.

Christ healing the Paralytic at the Pool of Bethesda (c. 1670) Bartolomé Esteban Murillo “Rise, take up your bed and walk.” John 5:8 photo: A Palestinian passes into Gaza via the Erez checkpoint.  24 May 2006 by Alexandra Boulat [20]

Opera:Guarigione del paralitico presso la piscina di Bethsaida [21] [it] (1670) di Bartolomé Esteban Murillo. “Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina” Giovanni 5,8.
Foto: Un palestinese entra a Gaza dal posto di blocco di Erez, 24 maggio 2006, di Alexandra Boulat.

Palestinian refugees walking across Allenby Bridge on their way to Jordan, July 1967. Myrtle Winter  UNRWA photo archive A woman runs terrified from her house in Bint Jbail during a “temporary cease fire“ in South Lebanon during the Israeli led war of 2006. by Tanya Habjouqa [22]

Foto B/N: Profughi palestinesi attraversano il ponte Allenby diretti verso la Giordania, luglio 1967. Di Myrtle Winter, dall'archivio fotografico dell'UNRWA.
Foto a colori: Una donna fugge terrorizzata dalla sua casa a Bint Jbail in occasione di un “cessate il fuoco“ nel sud del Libano durante la guerra con Israele del 2006. Di Tanya Habjouqa.

Lamentation of Christ (c. 1606)  Annibale Carracci photo: First lifting of the curfew in Jenin refugee camp after the Israeli raid. 15 Apr. 2002 by Alexandra Boulat [23]

Opera: Pietà con le Tre Marie [24] [it] (circa 1606) di Annibale Carracci.
Foto: Coprifuoco al campo profughi di Jenin dopo un raid israeliano, 15 aprile 2002, di Alexandra Boulat.