La prospettiva di genere arriva nelle scuole pubbliche di Porto Rico

una recente marcia a Mayagüez, all'estremità occidentale di Porto Rico, in favore dell'uguaglianza dei generi organizzata da

Una recente marcia a Mayagüez, nell'estremità occidentale di Porto Rico, in favore dell'uguaglianza dei generi organizzata da “Paz para la Mujer”. Immagine presa dalla loro pagina Facebook.

L'annuncio del 25 febbraio in cui Rafael Román Meléndez, Ministro dell'Istruzione di Porto Rico, firma la circolare Nr. 19-2014-2015, la quale fa dell'inclusione della prospettiva di genere una parte integrante del curriculum nelle scuole pubbliche, è stata una grande novità per le molte persone e organizzazioni del Paese che promuovono l'uguaglianza di genere.
Di seguito il documento completo:

La Coordinadora Paz para la Mujer, una coalizione di diverse organizzazioni dedicate allo sradicamento della violenza contro le donne, ha celebrato la notizia e ha offerto il suo aiuto al Ministero dell'Istruzione per inserire i cambiamenti necessari:

Reconocemos que la política pública acogida por el Departamento de Educación (DE) es el resultado de la lucha incansable de grupos de mujeres y organizaciones quienes por décadas han creído y defendido los derechos humanos para todas las personas. El endoso es además muy significativo para adelantar el trabajo de prevención de la violencia de género que depende en gran medida de la educación desde edades tempranas. Estamos en la disposición de colaborar con el DE y seguiremos educando a las comunidades y profesionales para sensibilizar sobre la perspectiva de género y sus beneficios.

Riconosciamo che la politica pubblica adottata dal Ministero dell'Istruzione è il risultato della lotta instancabile di gruppi di donne e organizzazioni che per decenni hanno creduto e difeso i diritti umani per tutte le persone. L'appoggio è stato anche molto significativo per portare avanti il lavoro di prevenzione alla violenza di genere, che dipende in larga misura dall'educazione fin dalla tenera età. Siamo disposti a collaborare con il Ministero dell'Istruzione e continueremo a educare le comunità e i professionisti per sensibilizzare sulla prospettiva di genere e i suoi benefici.

Il blog Mujeres en Puerto Rico (“Donne a Porto Rico”) riconosce l'importanza della circolare del Ministero dell'Istruzione, sottolineando che il vero lavoro è ancora solo all'inizio:

Aunque la Carta no es un fin en sí mismo, y ahora comienza la fase más importante (la implementación) no es menos cierto que la misma constituye un tremendísimo instrumento a favor de los derechos humanos de las personas que habitamos Puerto Rico.

Anche se la circolare non è un fine in se stessa (la fase più importante, la realizzazione, sta ancora iniziando, dopotutto), è certo che questo passo è uno straordinario strumento in favore dei diritti umani a Porto Rico.

La vittoria per i diritti di uguaglianza di genere non è stata ottenuta facilmente. Gruppi religiosi conservatori esercitano pressioni politiche contro l'inclusione della prospettiva di genere nel curriculum delle scuole pubbliche. La loro posizione contro il progetto del Ministero dell'Istruzione è basata in parte sulla paura che il cambiamento voglia in qualche modo interferire con il diritto delle persone di educare i propri figli secondo una particolare morale o credenza religiosa. I sostenitori delle riforme sostengono che queste paure sono senza fondamento. La prospettiva di genere nell'educazione, affermano, non è niente di più dell'insegnare ai bambini che ognuno deve essere trattato con uguaglianza e rispetto, a prescindere dal suo genere. Non è solo una questione di diritti umani, secondo i fautori, ma un'urgente interesse nazionale dato che ogni anno ancora molte donne e ragazze sono vittime di violenza di genere.
La mancanza di un educazione che indirizzi all'uguaglianza di genere ha implicazioni sconvolgenti. L'attivista per i diritti umani Amárilis Pagán scrive sul suo blog della mentalità di condanna della vittima che permea la tradizione mediatica di Porto Rico, sostenendo che è un diretto risultato di assenza di prospettiva di genere nell'educazione della maggioranza delle persone:

La demonización de las mujeres y nuestros cuerpos tiene consecuencias graves.  Implica, en primer lugar, ubicarnos en una situación de inferioridad moral que justifica la violencia que recibimos.  De ahí surgen las críticas en contra de las víctimas de violencia de género y la justificación de sus agresores. Nos violan porque provocamos, nos asesinan porque desobedecemos y nos discriminan porque no nos ajustamos a determinadas expectativas de comportamiento.

La demonizzazione delle donne e dei nostri corpi ha gravi conseguenze. Implica, in primo luogo, il nostro posizionamento in una situazione di inferiorità morale che giustifica la violenza che riceviamo. Da qui emergono le critiche contro le vittime di violenza basata sulla differenza di genere e la giustificazione dell'aggressore. Siamo violentate perché provochiamo, ci uccidono perché disobbediamo e ci discriminano perché non ci conformiamo a determinate aspettative di comportamento.

Un chiaro esempio di un simile trattamento non equo è accaduto all'inizio di quest'anno quando la cantante Ivania Zayas è stata investita e uccisa da un'auto alle prime ore del giorno. Quando il tenente di polizia assegnato al caso fu intervistato in televisione, disse “una delle cose su cui dobbiamo investigare è perché una donna stava attraversando la strada a quell'ora rientrando a casa” In quell'occasione il poeta e blogger Guillermo Rebollo-Gil scrisse una forte critica sulla scelta di parole del tenete:

Honestamente, las expresiones del teniente en la conferencia de prensa dejan entrever que la Policía de Puerto Rico tiene una afición particular por las cacerías de brujas. Por desperdiciar sus limitados recursos en función de sus prejuicios acerca de cuáles deberían ser los hábitos apropiados de “mujeres de bien”. Y aparentemente, según el teniente, las mujeres de bien no mueren atropelladas por un carro a la 1 de la mañana, pues las mujeres de bien están en sus casas a esa hora, o al menos debidamente acompañadas.

Onestamente, le parole del tenete alla conferenza stampa indicano che la polizia di Porto Rico ha un gusto particolare per la caccia alle streghe—sprecando le loro risorse limitate a causa dei loro pregiudizi su quale deve essere il comportamento ideale per una “donna per bene”. Apparentemente, secondo il tenete, le donne per bene non vengono investite da qualcuno di prima mattina perché le donne per bene sono a casa loro a quell'ora o, almeno, debitamente accompagnate.

Ci auguriamo che con la nuova politica di prospettiva di genere ora in atto nel sistema scolastico pubblico di Porto Rico commenti come questo, e il pensiero dietro ciò che è causa di tanto danno, diventino un giorno parte del passato, insieme con la violenza basata sulla differenza di genere.

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