Il corteo di protesta del 4 ottobre è stato il terzo a raccogliere cittadini che si opponevano al presunto schieramento di una base aerea militare russa nella città bielorussa di Babruysk. Tuttavia, l'avvenimento è stato accompagnato da messaggi diversi: le tematiche non includevano soltanto la presenza militare russa in Bielorussia ma anche la regolarità delle imminenti elezioni (discutibile) e il clima politico sfavorevole per qualsiasi forza di opposizione nel paese (elemento ricorrente).
Circa 500 cittadini armati di bandiere e cartelli si sono riuniti nel centro di Minsk la sera di domenica 4 ottobre. In quell'occasione sono state raccolte firme per la petizione contro la base russa. Oltre alla disputa relativa alla base militare, i manifestanti sembravano opporsi in generale a qualsiasi intervento russo, e alcuni si sono spinti a esprimere supporto per il loro vicino, l'Ucraina:
Anti #Russian airbase protest in #Minsk with white-red-white flags of #Belarus flying: pic.twitter.com/Xx8H5FXHw0
— Alex Kokcharov (@AlexKokcharov) October 4, 2015
Protesta a Minsk contro la base aerea russa, con le bandiere bianche e rosse che sventolano
Minsk now! #noRussianBaseinBelarus pic.twitter.com/QOYuDhXSrL
— Ihar Losik (@ihar_losik) October 4, 2015
Minsk, adesso!
Акцыя пратэсту супраць расейскіх вайсковых баз #noRussianBaseinBelarus pic.twitter.com/z13ZEfKU5g
— Radyjo Racyja (@Racyja) October 4, 2015
Protesta contro le basi militari russe
In un articolo [en, come i link successdi Charter97, la figura di opposizione Mikalai Statkevich ha fatto notare che “dal momento che tali dimostrazioni non si sono tenute a Minsk per 5 anni, il fatto che si siano svolte ha una certa importanza”. Yury Hubarevich, vicepresidente del movimento “Per la Libertà” ha insistito sul fatto che “centinaia di migliaia di bielorussi scenderebbero per strada” se una base militare russa venisse effettivamente costruita in Bielorussia.
“Няма баз – няма вайны” #norussianbaseinbelarus pic.twitter.com/D65hAjb2BZ
— Радыё Свабода (@svaboda) October 4, 2015
Niente basi! Niente guerra! (cartello:”Una base militare russa ci rende bersagli!”)
Нават па-расейску напісаў, каб “сусед” зразумеў ))) Не ведаю, хто ён, але падтымліваю. #noRussianBaseinBelarus pic.twitter.com/cJSRPj2uB3
— Звычайная Беларуска (@belaruska69) October 4, 2015
L'ha scritto addirittura in russo, così il “vicino”capirà :) Non so chi sia quest'uomo, ma lo sostengo. (cartello: “ficcati quelle basi su per **!”)
Online, la protesta è stata accompagnata da tweet che usavano l'hashtag #noRussianBaseinBelarus, con gli utenti che esprimevano sui social media le loro opinioni sulla questione. L'hashtag è stato tra i più diffusi in Bielorussia, soprattutto nel giorno della manifestazione.
#noRussianBaseinBelarus pic.twitter.com/d0LhJL1wtM
— Андрей Горщарик (@Andrei_To4kA) September 27, 2015
I support any peaceful cooperation but not this violation of the Constitution. #noRussianBaseinBelarus
— Котя (@kkatyaka) September 29, 2015
Sostengo la cooperazione pacifica ma non questa violazione della Costituzione. #NoAlla BaseRussaInBielorussia
That is not a good idea to put russian aviation base in Belarus, so #noRussianBaseinBelarus
— Strizhevich Marina (@Marishkaaa_STR) October 4, 2015
Non è una buona idea collocare una base aerea russa in Bielorussia, quindi #NoAllaBaseRussaInBielorussia
#NoRussianBaseInBelarus Я не хочу, чтобы Гомель превратился в Донецк!
— vlvikin (@vlvikin) September 27, 2015
Non voglio che Gomel sia trasformata in Donetsk!
Alla fine, la polizia è comparsa e ha scritto un rapporto per la manifestazione considerata un evento di massa non autorizzato, prendendo nota dei nomi dei leader dell'opposizione che hanno organizzato la protesta.
Now in Minsk – Police are trying to prevent speakers. The #noRussianBaseinBelarus rally continues pic.twitter.com/53PNHeLLkT MT via @svaboda
— GorseFires Collectif (@GorseFires) October 4, 2015
La polizia tenta di impedire agli oratori di parlare. Ma la protesta continua.
Міліцыянты склалі пратакол і сталі перад выступоўцамі. pic.twitter.com/E6NA3L1ynU
— Радыё Свабода (@svaboda) October 4, 2015
I poliziotti hanno scritto un protocollo e si sono posizionati davanti agli oratori
I partecipanti alla manifestazione hanno adottato con un'alzata di mani una risoluzione che sarà inviata al governo bielorusso. Inoltre, durante l'incontro è stato creato un nuovo movimento “Per la sovranità e l'indipendenza della Bielorussia”, anch'esso con un'alzata di mani dei presenti. La figura dell'opposizione e poeta Uladzimir Nyaklyayeu è stato eletto presidente del movimento.
La protesta contro la base militare rimarrà probabilmente una delle poche manifestazioni di dissenso permesse prima delle elezioni in Bielorussia, per le quali si prevede la conferma del presidente uscente Lukashenko. Le precedenti elezioni videro proteste di massa e dure repressioni, con molti leader dell'opposizione arrestati e imprigionati.