L'offensiva militare del governo filippino contro un gruppo locale sospettato di aver legami con l'ISIS ha reso sfollati migliaia di cittadini di Marawi, città situata nell'isola meridionale di Mindanao.
Il 23 maggio 2017 è stato riportato che alcuni militanti appartenenti al gruppo Maute hanno attaccato [en, come i link seguenti se non diversamente indicato] ed occupato numerosi edifici a Marawi. A causa della presunta affiliazione del gruppo all'ISIS, il Presidente delle Filippine ha imposto la legge marziale, ordinando ai militari di arrestare i militanti del gruppo Maute e di bloccare la diffusione delle ideologie estremiste.
Una grossa parte della popolazione di Mindanao è musulmana. Alcuni gruppi del luogo hanno condannato le azioni degli uomini di Maute, pur essendo impegnati in una lotta per l'autodeterminazione, che è oggetto di continui negoziati di pace.
La legge marziale era sicuramente rivolta contro il gruppo Maute, ma ha di fatto provocato l’evacuazione di massa degli abitanti di Marawi verso le cittadine vicine. Migliaia di famiglie hanno dovuto abbandonare le loro case per evitare di rimanere vittime del fuoco incrociato.
La mattina del 30 maggio 2017, il governo ha dichiarato che 14.313 famiglie o 71.115 persone erano rimaste coinvolte dal conflitto armato a Marawi. Il governo ha anche rivelato di aver aperto 20 centri d'accoglienza dove si erano rifugiate 2.261 famiglie o 10.809 persone. A causa della mancanza di strutture, in migliaia hanno cercato rifugio in altre città. Alcune persone sono state viste mettersi in cammino con i loro pochi beni personali.
Una settimana dopo l'imposizione della legge marziale, il governo ha affermato di avere ripreso il pieno controllo di Malawi. Tuttavia, migliorare le condizioni dei ‘bakwit’ (gli evacuati) costituisce una grossa sfida per i leader locali, che stanno ora valutando l'impatto della legge marziale e degli attacchi del gruppo Maute.
We were able to distribute family food packs to affected civilians in some hard-to-reach baranggays in Marawi City yesterday. pic.twitter.com/rLL28EfjTC
— Sec. Judy Taguiwalo (@sec_judy) May 30, 2017
Ieri siamo riusciti a distribuire pacchi alimentari famigliari alle vittime civili in alcuni baranggay (quartieri) di Marawi difficili da raggiungere
Le foto che seguono mostrano i cittadini di Marawi in fuga, le condizioni all'interno dei centri d'accoglienza e la situazione della città sotto il controllo dei militari: