Una recente campagna ha sfidato giovani registi maschi a riflettere sul tema delle molestie sessuali e sull’urgenza di porvi un freno. Il risultato è stato la produzione di oltre una decina di cortometraggi che rivelano la piaga delle molestie sessuali e il suo impatto negativo sulle vittime e sulla società in generale.
Dietro alla campagna [2] c'era CARE, una ONG internazionale impegnata in attività di difesa [dei diritti umani] in Cambogia. CARE ha lanciato le attività #WhyStop (Perché fermarsi) in Cambogia incoraggiando gli uomini a riflettere sul perché le molestie sessuali devono essere fermate e sul fatto che possono avere un ruolo diretto nel porre fine alla violenza contro le donne.
CARE ha scelto [3] 16 cortometraggi di giovani registi tra i 16 e i 29 anni che trasmettono [4] un messaggio forte e chiaro sulla necessità di fermare le molestie sessuali. Ecco un’anteprima di alcuni di questi film.
‘Indumenti intimi di 7 colori’
‘Indumenti intimi di 7 colori’ è stato realizzato dal diciottenne Khan Khav di Battambang. Il film, selezionato da CARE come il miglior film in gara [5] della campagna #WhyStop, racconta la storia di una brillante studentessa che smette di andare a scuola dopo essere stata molestata sessualmente:
‘Un tocco’
Questo film di Stephen Row di Phonm Penh narra la tragica storia di una studentessa e cameriera che viene molestata da un professore. Il messaggio finale [6] del film è che “un tocco può cambiare tutto.”
‘Il giorno in cui è successo’
Questo film di Long Sovitou (16 anni) parla di un’adolescente che rimane traumatizzata [7] dopo essere stata molestata in un bar:
‘I tuoi 7 motivi’
Il film di Thong Phynuch approfondisce [1] il significato delle molestie sessuali e cita i sette motivi per cui gli uomini dovrebbero sostenere la campagna per porre fine alla violenza di genere:
‘Dolore’
Questo film di Chea Sideith affronta le conseguenza della violenza sessuale sul posto di lavoro [8]:
‘Oudom’
Il protagonista del film ‘Oudom’ è un adolescente che legge una lettera [9] del padre morto, in cui gli ricorda di rispettare le donne nella società:
‘Se fosse tua sorella’
Infine, questo film di Run Sokheng racconta la storia di due studenti che si rendono conto [10] del proprio errore quando uno dei loro compagni di classe suggerisce loro di pensare alle proprie sorelle quando molestano sessualmente le loro amiche: