I social media iraniani si sono riempiti di post celebrativi dopo l'improvviso sblocco di Soundcloud e Spotify, servizi di musica in streaming, a ottobre 2017.
Digiato, un sito di informazioni tecnologiche iraniano, ha riportato [ar, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] la notizia il 18 ottobre, descrivendo questo cambiamento come una grande opportunità per la comunità musicale iraniana.
شکی نیست که رفع فیلتر این سرویس محبوب می تواند خبر خوشحال کننده ای برای هنرمندان و فعالان عرصه موسیقی در ایران باشد.
Senza dubbio, il ripristino di questo popolare servizio sarà un'ottima notizia per gli artisiti e per coloro che sono attivi nella comunità musicale in Iran.
Comunque, lo stesso giorno, gli utenti hanno dichiarato che le applicazioni delle piattaforme erano ancora inaccessibili nelle reti di alcuni provider di telecomunicazione.
Ma gli iraniani non possono ancora usare Spotify
Il cambiamento non ha portato giovamenti ai futuri utenti di Spotify, dato che non hanno ancora il permesso di registrarsi al sito, a causa del regolamento interno di Spotify, il quale proibisce esplicitamente l'uso dei proprio servizi alla popolazione iraniana. La compagnia non ha mai spiegato ufficialmente le ragione di questa regola.
Nello screenshot sottostante, un utente spiega al forum della comunità di Spotify [en] che il suo accesso è stato recentemente bloccato, nonostante la sua iscrizione provenisse dagli Stati Uniti.
Perché questi siti sono stati sbloccati?
Il governo non ha rilasciato dichiarazioni sul perché queste piattaforme musicali siano diventate improvvisamente accessibili. Alcuni iraniani hanno interpretato questo silenzio riguardo lo sblocco come un errore da parte dei censori iraniani.
راستش من هنوز فکر میکنم تو قضیه #ساوندکلاود و #اسپاتیفای اشتباه شده و به زودی دوباره فیلتر میشه. :-
— ایریکس (@iiriix_) October 18, 2017
Comunque, continuo a pensare che la questione di Soundcloud e Spotify sia stato un errore e che presto saranno bloccati di nuovo. :-/
Altre persone hanno interpretato questa mossa come un tentativo di allentare le restrizioni dei contenuti su internet.
La blogger Pooria Asteraky ha ringraziato il nuovo Ministro delle Telecomunicazioni, Azari Jahromi, per la decisione di rendere nuovamente accessibile la piattaforma.
رفعفیلتر #ساوندکلاود و #اسپاتیفای فقط یه #رفعفیلتر ساده نیست، آزادی صداست ?????
تشکر فراوان@azarijahromi
یادتون نره???#TwitterForIran pic.twitter.com/tgbjiYQGvw— Pooria Asteraky (@pooriast) October 17, 2017
Lo sblocco di Soundcloud e Spotify non è un semplice ripristino, è libertà per il suono?????. Grazie Mille @azarijahromi
Jahromi aveva precedentemente segnalato la propria intenzione di sbloccare altri siti per gli iraniani. Aveva anche protestato a favore dello sblocco di Twitter e YouTube, ha inoltre dichiarato [en] che il governo era desideroso di “negoziare” un piano per lo sblocco di Twitter. Ma questo non è ancora successo.