Malgrado l'oscurità e la tragedia provocate dal terremoto del 25 aprile 2015 [it], che ha ucciso 8.000 persone e i cui danni hanno colpito milioni di persone, gli ambientalisti in Nepal hanno un motivo di festeggiare. Il censimento dei rinoceronti [del 2015] ha evidenziato incredibili passi in avanti [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] nella salvaguardia dei rinoceronti: il numero di rinoceronti unicorno in Nepal ha raggiunto 645: un aumento del 21% dall'ultimo censimento, quattro anni prima.
L'organizzazione ambientale WWF UK ha postato un tweet:
Great news! Nepal rhino numbers increase by 21% as we mark another 365 days of Zero Poaching of rhinos #EndWildlifeCrime pic.twitter.com/xKmgjxPqAa
— WWF UK (@wwf_uk) May 5, 2015
Grandi notizie! Il numero di rinoceronti in Nepal è aumentato del 21%, mentre celebriamo altri 365 giorni di Bracconaggio Zero di rinoceronti.
Con tre anni consecutivi di bracconaggio zero, il numero di rinoceronti è salito a 605 nel Parco Nazionale di Chitwan, 29 nel Parco Nazionale di Bardia, 8 nella Riserva faunistica naturale di Shuklaphanta e 3 nella Riserva faunistica naturale di Parsa.
National #Rhino Count completed. Nepal has 645 wild rhinos (chitwan 605, Bardia 29, Shukla 8 & Parsa 3). 111 Rhinos increased in 4 years #fb
— बाघ हेरालो (@_BabuG) May 5, 2015
Censimento Nazionale rinoceronti completato. Il Nepal ha 645 rinoceronti selvaggi (Chitwan 605, Bardia 29, Shukla 8 e Parsa 3). 111 rinoceronti in più in 4 anni.
Corni di rinoceronte e censimento degli animali
Il grande rinoceronte unicorno, chiamato anche rinoceronte indiano [it], pesa fino a 2,2 tonnellate ed è cacciato illegalmente per il suo prezioso corno. Per la credenza che contenga proprietà afrodisiache e curative, il corno è molto richiesto nei mercati asiatici. Il corno è inoltre anche usato nella fabbricazione delle impugnature di daga in Medio Oriente.
Gli antichi persiani credevano che le coppe di corno di rinoceronte avessero la capacità di rivelare il veleno nei liquidi – una credenza popolare anche nelle corti reali europee. Analogamente, i vietnamiti credono che la polvere di corno abbia proprietà curative contro il cancro, mentre i giovani la usano come droga ricreativa simile alla cocaina..
Nonostante l'elevata domanda e la minaccia costante dei bracconieri, le attività di salvaguardia in Nepal hanno rinvigorito la popolazione di rinoceronti, che si era ridotta a 100 nel 1966.
Il censimento dei rinoceronti, condotto dal Dipartimento governativo per i Parchi Nazionali e la Salvaguardia della fauna selvatica, in collaborazione con le organizzazioni ambientali, è essenziale per informare la politica ambientale.
Il censimento è un compito complesso, condotto usando un'operazione di rastrellamento che coinvolge osservatori esperti e rappresentanti dell'esercito nepalese a dorso di elefante. Gli osservatori passano sistematicamente al setaccio gli habitat dei rinoceronti e registrano le informazioni sugli esemplari di rinoceronte, ovvero il sesso, l'età approssimata e i contrassegni individuali, insieme alle località GPS* su schede tecniche che riportano le caratteristiche uniche e speciali di ogni rinoceronte: la dimensioni e la forma del corno, le pieghe presenti su collo e groppa, e le marcature sul corpo.
Altre ragioni per celebrare il successo nella salvaguardia ambientale
Uno yak selvaggio, avvistato dai ricercatori a Limi nel distretto di Humla nella periferia occidentale del Nepal, ha dato agli ambientalisti un altro motivo per sorridere. Ritenuto virtualmente estinto, tranne una piccola presenza nelle remote regioni della Cina e dell'India, questo animale è stato avvistato per la prima volta in quasi 50 anni [in Nepal].
Kashish Das Shrestha, un consulente per le politiche di sviluppo sostenibile, ha postato un tweet:
Wild #Yak, thought #extinct since 1970s from Nepal, spotted in Humla district in June 2014. (News released yesterday) pic.twitter.com/ZCUwksiNN3
— Kashish Das Shrestha (@kashishds) April 21, 2015
Lo Yak selvaggio, ritenuto estinto dagli anni '70 in Nepal, avvistato nel distretto di Humla a giugno 2014. (Notizia divulgata ieri)
La specie, un tempo abbondante nell'altopiano del Tibet, era considerata scoparsa da Nepal e Bhutan, secondo recente studi. Questi animali, di dimensioni maggiori rispetto alle contraparti addomesticate, pesano circa 500-550 chili.
Oltre a questa scoperta, gli ornitologi hanno trovato due nuove specie di uccelli durante il censimento dei nidi nel Parco Nazionale di Chitwan in Nepal e nella regione circostante [nel 2015]. Una delle nuove specie appartiene alla famiglia dei pettirossi, mentre l'altra è una specie molto rara: l'uccello acchiappamosche del Kashmir (Kashmir Arjunak). Il Parco Nazionale di Chitwan ospita 24 delle 36 specie di uccelli in pericolo di estinzione sulla Terra.
Perciò, mentre la nazione si sta riprendendo dal trauma e dalla sofferenza causate dal grande terremoto [del 2015], questi successi nella salvaguardia costituiscono luci splendenti nella nebbia di questa catastrofe. Queste vittorie a dispetto delle avversità, sembra, possono offrire una poderosa ispirazione ai nepalesi impegnati nel recupero e nella ricostruzione.