Angola: “operazione esci da casa” è una nuova tendenza sui social media che incoraggia i giovani ad andarsene

Qui si vede Mario Igoor Diias, residente a Namibe (Angola), mentre lascia la casa di sua madre. Foto utilizzata con il suo permesso.

L'”Operação Sai Da Casa Da Velha” (Operazione esci da casa) è una tendenza dei social media creata dai giovani angolani per incoraggiarsi a vicenda a mettersi in proprio.

Nei mesi scorsi, centinaia di giovani hanno pubblicato immagini di sé stessi che impacchettavano gli effetti personali e abbandonavano la casa dei genitori, un atto di sfida e di vittoria per coloro che lavorano per un'indipendenza personale.

Ma la maggior parte di loro non può davvero andarsene, perché sono bloccati a casa. Il movimento richiama l'attenzione sul fatto che molti giovani angolani rimangono a casa a causa di croniche crisi finanziarie, con la disoccupazione giovanile che si aggira attorno al 56% [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione].

L’ “Operazione esci da casa” fa tendenza dopo la sfida dei meme virale nota come “Mi hai appena ucciso“, con cui i giovani angolani hanno protestato contro la negligenza del loro governo nel prendersi cura dei loro bisogni fondamentali.

Vite precarie e opportunità limitate

Il 21 luglio 2018 [pt], centinaia di giovani hanno marciato nella capitale Luanda contro l'alta disoccupazione, chiedendo il rispetto delle promesse fatte dal Presidente angolano João Lourenço di creare 500.000 posti di lavoro.

Viriato da Cruz, 28 anni, uno degli organizzatori, dice di essere disoccupato da sette anni.

Secondo un'indagine sul costo della vita che prende in considerazione 200 categorie di beni di consumo, tra cui alloggi e trasporti, la città di Luanda è stata classificata come una delle città più costose al mondo per i prodotti di uso quotidiano.

Fernanda Januário NGuami Maka, studentessa di comunicazione presso l'Università privata dell'Angola, si è unita alla campagna “Operazione esci da casa” condividendo le sue immagini mentre lascia la casa dei suoi genitori. Al di là dell'aspetto curioso, vede la tendenza social come una forma di protesta contro la situazione attuale in Angola.

Rivolgendosi al governo, scrive:

Entenda mano (a).

Este tema que muitos apenas o olham pelo lado cómico é uma forma de protestar a situação actual do povo Angolano. Os jovens Angolanos na sua maioria adultos ainda vivem sobre tutela dos Pais motivo pelo qual entenda o verdadeiro sentido do tema “SAI DA CASA DA VELHA”

Tira-me da casa da velha vc que estás a piorar a vida dos jovens na desgraça. Tira-me da casa da Mãe vc que na abundancia só se preocupou com o desvio do erário público.

Tira-me daqui, vc que só está preocupado comigo quando precisas do meu voto. Tira-me da casa da Mãe, vc que não consegue construir escolas mais vive dizendo que estas a combater o analfabetismo.

Me tira daqui porra vc que não cria políticas de emprego + continuas a corres com as zungueiras, vc que aproveita da farda para extorquir os taxistas.

Cari amici

Questo tema, che molti guardano solo dal punto di vista umoristico, è un modo per protestare contro l'attuale situazione del popolo angolano. I giovani angolani, per la maggior parte, vivono ancora sotto la responsabilità genitoriale, quindi riescono a comprendere il vero significato del tema “LASCIARE LA CASA DEI GENITORI”.

Portami fuori dalla casa dei miei genitori, stai peggiorando le vite dei giovani già disgraziati. Portami fuori di casa di mia madre.

Portami fuori di qui, sei solo preoccupato per me quando hai bisogno del mio voto. Portami fuori dalla casa di mia madre, non puoi più costruire scuole, eppure stai dicendo che stai combattendo contro l'analfabetismo.

Portami fuori di qui, non crei politiche per l'impiego, approfitti della tua divisa per estorcere i tassisti.

Fernanda Januário NGuami Maka partecipa alla campagna “Operazione esci da casa”. Foto utilizzata con il suo permesso.

Tatiana Pinheiro e Ilda Calandula, entrambi studenti dell'Università privata dell'Angola, hanno dichiarato a Global Voices che non è così grave per i giovani voler vivere a casa con i propri genitori, citando motivi culturali:

Há questões culturais que estão patentes em algumas grupos étnicos que podem estar na base de muitas famílias não permitirem com que os seus membros festejem longe deles.

Ou seja, há uma raiz familiar e cultural, que pode ser vista a nível da construção de habitações que sirva para toda a família em um só espaço físico, num quintal com maior dimensão para estes serem repartidos em pequenas residências onde todos podem viver.

Ci sono questioni culturali proprie ad alcuni gruppi etnici che possono giustificare il fatto che molte famiglie non permettano ai loro membri di allontanarsi da loro.

Ci sono aspetti familiari e culturali che riguardano [la struttura delle nostre] case, che servono l'intera famiglia in un unico spazio fisico con la più grande distribuita in case più piccole, dove tutti possono vivere.

Tuttavia, Graça Isabella Sebastião, un'altra ragazza che si è unita e sostiene il movimento, ha scritto sulla sua pagina Facebook in preda alla disperazione:

Operação saír da casa da velha: Alguém aí de boa fé pra me acolher, nesse momento estou na rua chorando sem saber onde ir.

Operazione esci da casa: qualcuno che mi accolga? In questo momento, sono sulla strada piangendo senza sapere dove andare.

Con migliaia di giovani angolani desiderosi di lasciare il nido familiare, sono stati avviati diversi gruppi su Facebook con il nome “Operação saír da casa da velha” (Operazione esci da casa).

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