Dopo un anno di terremoti, piogge torrenziali, alluvioni, tifoni e caldo torrido, il carattere cinese che porta il significato di “disastro” ( 災 [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione]: “wazawai” o “sai”) è stato nominato “Kanji dell'anno 2018″ in Giappone. I caratteri cinesi sono conosciuti come kanji (漢字) in Giappone.
Il kanji di quest'anno è stato selezionato dalla Japanese Kanji Proficiency Society [jp] sulle basi dei risultati di un sondaggio a livello nazionale condotto precedentemente in autunno. Delle 193.214 preferenze presentate in tutto il Giappone, “wazawai” ha ricevuto la maggioranza con 20.858 voti.
Durante il 2018, il Giappone ha subito una serie costante di martellate, inclusi:
- Una massiccia nevicata che ha praticamente bloccato le città lungo la costa del Mare del Giappone per quasi una settimana
- Un terremoto a giugno [it] che ha seriamente danneggiato alcune parti di Osaka e delle città vicine
- Una diffusione di alluvioni fatali [it] a luglio, a seguito di un incredibile quantità di piogge torrenziali subite dal Giappone occidentale, che hanno battuto ogni record storico
- Alte temperature da primato per la maggior parte dell'estate, che sono risultate in migliaia di morti
- Un'altro terremoto a settembre [it], questa volta nell'Hokkaido meridionale, che ha lasciato milioni di persone senza elettricità per tre giorni e ha interrotto l'economia dell'isola
- Il più forte tifone in 25 anni [it], che ha bloccato il principale aereoporto internazionale di Osaka per quasi una settimana
In un comunicato stampa, la Japanese Kanji Proficiency Society, con base a Kyoto, ha spiegato che “disastro” era un simbolo adeguato per il 2018 giapponese poichè il carattere kanji ha toccato la vita della gente in diversi modi [jp]:
日本全国「災」害は、いつどこで起きるか分からないと、自助共助を重視する人が増え、防「災」の意識が高まった。多くの人が「災」害を忘れず、教訓として減「災」につなげていきたいと心に刻んだ一年
Dato che in tutto il Giappone, nessuno sapeva quando la calamità (災害) avrebbe colpito, il numero di persone che decideva di prendere personalmente la responsabilità per la preparazione alle catastrofi (防災) aumentava. E visto che nessuno poteva dimenticare le calamità che affliggevano il Giappone, questo è stato un anno in cui in molti si interessavano a saperne di più riguardo alle misure di prevenzione e riduzione degli effetti dei disastri naturali(減災).
Ogni dicembre, il kanji dell'anno è rivelato allo storico Kiyomizu-dera, tempio e patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO, situato a Kyoto, fondato 1.300 anni fa. Il sacerdote Mori Seihan [jp], direttore primario del tempio, solitamente svela il Kanji dell'Anno scrivendolo nella calligrafia tradizionale, come ripreso in questo video della ceremonia del 2018:
Mentre il Giappone si prepara all’ abdicazione dell'attuale imperatore nel maggio 2019, mettendo così fine all’era Heisei [it] con il passaggio al nuovo imperatore, il secondo carattere cinese che aveva riscosso più successo nella votazione era stato “hei” (平). “Hei” è uno dei due kanji che forma “Heisei” (平成), il nome del regno dell'attuale imperatore del Giappone, che è generalmente conosciuto nel resto del mondo come Akihito [it] [jp, tweet seguente]:
1位は「災」でしたが、2位の「平」を選んだ方のコメントには、「平成最後」、「平昌」五輪での日本選手の活躍、米朝首脳会談で「平和」の兆しといったポジティブな内容が多く見られました?
2019年はより明るい漢字が上位に選ばれる年になると良いですね✨#今年の漢字#2018年— 2018年「今年の漢字」 (@Kotoshinokanji) December 13, 2018
Mentre il carattere più popolare è stato “wazawai”, il secondo arrivato è stato “hei” (平) con alcuni opinionisti dichiaranti la fine del periodo Heisei (平成) in Giappone. Per molti altri, le Olimpiadi di PyeongChang (scritto come 平昌 in giapponese) del 2018 e il vertice USA-Corea [it] in segno di pace (平和), sono stati aspetti positivi dell'anno passato.? Speriamo che il prossimo anno sia un anno per cui verrà scelto un kanji positivo e gioioso.✨