Video blogger sciamano cammina verso Mosca per “esorcizzare” Putin

Alexander Gabyshev spiega lo scopo del suo viaggio nel video YouTube di Sergey Braga “Шаман Александр Якут идёт на Москву изгнать Путина,” il 16 giugno del 2019.

Uno sciamano sta camminando dalla Siberia a Mosca, con un tentativo eccentrico di scacciare il Presidente russo Vladimir Putin dal Cremlino.

Alexander Gabyshev lasciò Yakutsk, capitale della vasta Repubblica di Sakha, il 6 marzo del 2019. Lo sciamano cinquantenne di etnia yakuta [it] definisce la sua missione come un ordine divino, e insiste sul fatto che Putin sia una manifestazione di forze oscure che devono essere scacciate per salvare la Russia dalla rovina. Dio ha una condizione: Gabyshev deve arrivare a Mosca a piedi, il che gli consentirà di riunire la forza necessaria per lo scontro finale.

Gabyshev conta di arrivare a Mosca nel 2021, dal momento che la capitale russa si trova a più di 4800 chilometri da Yakutsk. Anche se Gabyschev spera di raccogliere compagni lungo il suo viaggio, dato che accanto a lui è soltanto il cane e un amico che racconta l'escursione.

Queste cronache, che assumono la forma di brevi video dai campeggi stradali e brevi scambi con conducenti di passaggio e camionisti a lunga distanza, hanno fatto Gabyshev avere tanti seguaci in Russia. Per questo motivo i blogger e giornalisti hanno iniziato a unirsi allo sciamano per alcuni chilometri per ascoltare le sue opinioni sullo stato del paese. Centinaia di spettatori si rivolgono a Gabyshev per offrirgli supporto morale e materiale. Egli è anche diventato più ricettivo a queste offerte e di tanto in tanto soggiorna nelle case della gente del posto lungo il cammino.

L'odissea di Gabyshev arriva in un momento di tensione per la Russia. A Mosca, migliaia di persone continuano a protestare contro il rifiuto della Commissione elettorale di registrare candidati indipendenti dell'opposizione [en, come i link seguenti, salvo diversa indicazione] per le prossime elezioni locali. La rabbia popolare è latente su molte altre questioni socio-economiche, dall’innalzamento dell'età pensionabile statale agli incendi boschivi in Siberia [it] e all’inquinamento nella Russia settentrionale [it]. Non sorprende che alcuni russi desiderino che Gabyshev si affretti a completare la sua missione [ru]:

La nazione russa ha solo due alleati fedeli rimasti: l'espressione “vai all'inferno” e lo sciamano yakuto Sanya [diminutivo di Alexander].

Le avventure e le riflessioni di Gabyshev possono ora essere seguite su vari canali YouTube, su diverse pagine [ru] del popolare social network russo VKontakte e almeno su un account Twitter non ufficiale (@putshmana) [ru] dedicato allo sciamano.

I discorsi di Gabyshev possono tendere al teatro (in un video del 20 agosto [ru], ha dichiarato che Cristo era anche uno “sciamano guerriero” e che” Putin è una bestia, non si dovrebbe negoziare con le bestie”), ma non sono semplici divulgazioni di un fanatico. Piuttosto, sono commenti politici che trovano una risposta profonda tra i  russi preoccupati per il futuro del loro paese. I commenti sotto il video di Gabyshev e le loro discussioni sui social network tendono ad essere positivi e solidali.

Lo “scenario delirante” di Gabyshev ha una relativa e “chiara logica politica”, come ha scritto il musicista Artemy Troitsky in una rubrica [ru] per il giornale indipendente Novaya Gazeta il 28 luglio. Troitsky ha confrontato la spiritualità terrena dello sciamano con l'ostentata devozione dei politici russi, notando che “L'entourage di Putin è sempre sul Monte Athos [it] [sito sacro dei cristiani ortodossi] e si dirige a Bari su jet privati per vedere le reliquie di San Nicola il Taumaturgo.”

“Ma i taumaturghi, beati e santi sciocchi, hanno sempre avuto autorità in Russia, specialmente nei momenti difficili”, osservò Troitsky.

“Per liberarsi dalle illusioni”, dice questa immagine raffigurante il lungo viaggio di Gabyshev a Mosca. Dal gruppo VKontakte “Путь Шамана

Di conseguenza, poiché lo sciamano ha guadagnato più sostenitori, è diventato una sorta di politico dell'opposizione. Quando Gabyshev ha raggiunto la città di Chita, si è rivolto a una folla di oltre 300 persone [ru] sulla Ploshchad Truda (Piazza del Lavoro) il 12 luglio. Ha detto ai suoi sostenitori e spettatori curiosi di “vivere liberamente” e “non prendere ordini da Putin”, affermando che “le assemblee popolari” dovrebbero essere la fonte di potere della Russia.

Mentre spera di rovesciare le autorità con la forza delle masse e l'intercessione divina, Gabyshev si domanda apertamente se in futuro saranno necessari metodi meno pacifici.

È interessante notare che le autorità locali di Chita hanno dato il permesso per l'appassionata manifestazione di Gabyshev. La legislazione della Russia esige che i manifestanti richiedano in anticipo dell'autorizzazione per lo svolgimento delle manifestazioni; ciò è stato fatto per conto dello sciamano dai politici locali del Partito Comunista della Federazione Russa (KPRF) e dal popolare vlogger di Chita Alexey Zakruzhny, più conosciuto come Lyokha Kochegar. Tuttavia, la manifestazione a Chita è stata ferocemente contrastata dai chierici locali della Chiesa ortodossa russa che, secondo il sito di notizie locali Chita.ru, lo ha definito [ru] una “provocazione” e ha speculato sulla salute mentale di Gabyshev.

La manifestazione dello sciamano è stata rischiosa; in Russia possono essere, e sono stati, accusati di “estremismo” o “mancanza di rispetto verso le autorità” per aver fatto tali dichiarazioni, specialmente online. Mentre Gabyshev non ha ancora affrontato alcuna conseguenza legale per il suo attivismo, Lyokha Kochegar è stato meno fortunato. Il 16 luglio, il vlogger è stato accusato dalla polizia [ru] di aver violato le condizioni delle manifestazioni: egli avrebbe annunciato l'evento prima che avesse ricevuto ufficialmente l'autorizzazione da parte delle autorità.

Dopo la manifestazione, Gabyshev ripartì di nuovo. Il 18 agosto raggiunse il confine tra il Zabakalsky Krai [territorio della Transbajkalia], di cui Chita è la capitale regionale, e la Repubblica di Buriazia. Nei prossimi mesi, il percorso dello sciamano lo porterà in città più grandi come Irkutsk e Ulan-Ude. Dato che le manifestazioni promettano di essere ancora più affollate, resta da vedere se le autorità si dimostreranno altrettanto indulgenti.

In definitiva, Gabyshev potrebbe avere un improbabile alleato nella Costituzione russa. Putin si sta avvicinando alla fine del suo secondo mandato consecutivo come presidente, il che significa che non ha il diritto di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2024. La speculazione abbonda sui trucchi che il presidente, con diversi anni al potere, potrebbe avere per rimanere in carica, o anche se è necessario per mantenere il potere. In ogni caso, è molto probabile che Putin continui ad essere presidente del Cremlino quando Gabyshev raggiungerà le sue porte.

E allora cosa attende lo sciamano?

Badma Biurchiev, giornalista di Kalmykia, regione della Russia meridionale, ha presentato il seguente scenario [ru]:

Россия. 2022 год. Якутский шаман наконец-то добрался до Центральной России. За это время он обрел огромную популярность. Он по-прежнему ночует под открытым небом, но теперь у него есть своя гвардия. Во время остановок его единомышленники выставляют по периметру посты. Получить аудиенцию у шамана можно по предварительной записи. В Москве у него уже есть офис, где ведется запись очереди и готовятся к публикации книги о шамане. Само учение передается строго из уст в уста.
Ноябрь 2022. Путин в очередной раз пропал. И на этот раз пауза сильно затянулась. Появились слухи, что он пытался получить аудиенцию шамана вне очереди и тот ему отказал.
Декабрь 2022. Слухи о контактах Путина с шаманом подтвердились. Двух стариков удалось снять известному блогеру во время встречи в лесу. Судя по нечетким кадрам, Путин поцеловал руку шаману.
31 декабря 2022. По телевидению транслируется запись прощального обращения Путина к россиянам. Заканчивается оно словами “Я устал, я ухожу”.

Russia. Nel 2022. Lo sciamano yakuto ha finalmente raggiunto il centro della Russia. Durante questo periodo ha ottenuto una grande popolarità. Ad oggi, dorme sotto il cielo aperto, ma ora ha la sua guardia. Nelle soste lungo la strada, i suoi sostenitori hanno allestito posti attorno al perimetro. Ora è possibile ottenere un'udienza con lo sciamano solo su appuntamento. A Mosca c'è già un ufficio dove viene registrata la fila e si preparano per la pubblicazione i libri sullo sciamano. La dottrina dello sciamano, tuttavia, è strettamente tramandata solo in forma verbale.

Novembre del 2022. Putin è scomparso di nuovo. E questa volta, la sua assenza si è dilungata. Sono emerse delle voci che aveva cercato di ottenere un'udienza con lo sciamano fuori luogo e che egli avrebbe rifiutato.

Dicembre del 2022. Le voci sui contatti di Putin con lo sciamano sono state confermate. Un famoso blogger è riuscito a fotografare i due anziani in una riunione nella foresta. A giudicare dalle immagini sgranate, Putin baciò la mano dello sciamano.

Il 31 dicembre del 2022. Il discorso d'addio di Putin al popolo russo è trasmesso in televisione. Finisce con le parole “Sono stanco, me ne vado.”

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