- Global Voices in Italiano - https://it.globalvoices.org -

La morte per Coronavirus di Li Wenliang, medico che ha rivelato l'epidemia di Wuhan, incendia i social media cinesi

Categorie: Asia orientale, Cina, Citizen Media, Diritti umani, Libertà d'espressione, Politica, Salute, COVID-19
[1]

Immagine virale online. Via Twitter

L'oftalmologo Li Wenliang è uno degli otto medici di Wuhan che hanno allertato online i colleghi e i conoscenti, il 30 dicembre 2019, sull'epidemia di un nuovo Coronavirus. Ignorando il divieto di condividere informazioni sensibili sui social media, è stato poi indagato dalla polizia, che lo ha accusato di diffondere dicerie. Ha infine contratto il nuovo coronavirus ed è morto il 6 febbraio 2020. La notizia della sua morte si è poi diffusa come un incendio incontrollato sui social media cinesi. Gli utenti di Internet hanno pubblicato messaggi e immagini che esprimono rabbia, frustrazione e dolore, puntando il dito contro il governo.

Li Wenliang è morto due volte: il governo ha cercato di nascondere la notizia della sua morte

Il mondo ha ricevuto notizie contraddittorie sul momento della morte di Li. La censura di Stato, infatti, è intervenuta in un tentativo di controllare le notizie, ordinando all'Ospedale Centrale di Wuhan di congelare l'annuncio della sua morte. La testata giornalistica The Initium, con sede a Hong-Kong, ha descritto dettagliatamente [2] [en, come i link seguenti, salvo diversamente indicato] il tentativo di manipolare la notizia:

The news about the death of Li Wenliang appeared in a number of news outlets at around 9:30 pm on February 6. In less than two hours, the topic ‘Dr. Li Wenliang passed away’ became a top search with 20 million search records, 540 million views and 73,000 posts on Weibo [3], the main Chinese social media platform. But after leading news outlets withdrew their posts, and Caixin magazine [4] published a report stating that the medical team was still attempting to rescue Li, the search record had lowered to 1.9 million at around 11:30 pm, before disappearing altogether.

One hour later, at around 12:20 am on February 7, a reporter from a business news outlet who was standing outside the ICU ward of Li wrote on his Weibo that Li's heart beat has stopped at 9:30pm, but that he was attached to an oxygenation machine. At 12:40 am, the Wuhan Central Hospital posted a message on Weibo urging netizens to “pray for Li” as the medical team was still attempting to save his life. Multiple Weibo outlets then published positive comments urging netizens to let Dr. Li “rest in peace”.

At the same time, unverified claims citing screen-capture and sources from a medical staff chatroom alleged that the medical team from the hospital had been instructed to “buy time” and refrain from announcing Li's death without approval from the authorities.

La notizia della morte di Li Wenliang è apparsa in alcune testate giornalistiche verso le ore 21:30 del 6 febbraio. In meno di due ore, il tema ‘Dr. Li Wenliang è deceduto’ è diventato una delle maggiori ricerche, con 20 milioni di ricerche, 540 milioni di visualizzazioni e 73.000 post su Weibo [5] [it], la principale piattaforma di social media cinese. Tuttavia, quando le principali testate giornalistiche hanno ritirato la notizia e Caixin magazine [4] ha pubblicato un report, dichiarando che il team medico stava cercando di salvare Li, il numero di ricerche si è ridotto a 1,9 milioni verso le ore 23:30, prima di scomparire del tutto.

Un'ora più tardi, verso le ore 12:20 del 7 febbraio, un reporter di un sito di notizie di economia, che si trovava davanti al reparto ICU di Li, ha scritto sul suo Weibo che il cuore di Li aveva smesso di battere alle ore 21:30, ma che era attaccato a una macchina per l'ossigeno. Alle ore 12:40, l'Ospedale Centrale di Wuhan ha postato un messaggio su Weibo chiedendo agli utenti di Internet di “pregare per Li”, mentre il team medico stava ancora cercando di salvare la sua vita. Vari organi di Weibo hanno poi pubblicato commenti positivi, invitando gli utenti a lasciar “riposare in pace” il Dr. Li.

Contemporaneamente, affermazioni non verificate, citando screenshot e fonti da una chatroom del personale medico, hanno asserito che il team medico dell'ospedale era stato istruito di “guadagnare tempo” e astenersi dall'annunciare la morte di Li senza l'autorizzazione delle autorità.

A questo punto, i cittadini cinesi non hanno più potuto trattenere la loro rabbia. Weibo è stato inondato di commenti e immagini contro le autorità per aver manipolato la morte di Li (commenti via the Initium [2]):

心跳停止,卻不讓人死,用時間換維穩,極其可恥

Il suo cuore ha smesso di battere e voi non lo lasciate morire. Per guadagnare tempo in cambio del mantenimento della stabilità. Questo è estremamente vergognoso.

君要臣死,臣不得不死;君不要臣死,臣不得好死。

Se l'imperatore vuole che il suo ufficiale muoia, allora l'ufficiale deve morire; se l'imperatore non permette al suo ufficiale di morire, l'ufficiale avrà una morte miserabile.

拖延幾分鐘,說還在搶救,這是輿論控制的老手段,這叫延宕情緒,直接公佈死訊公眾憤怒太大,要把憤怒轉化為對奇跡的失望。現在大家不就覺得憤怒少了很多嘛。

Potete dire che è un tentativo di salvataggio, se è durato per alcuni minuti. Per coloro che hanno familiarità con la manipolazione dell'opinione pubblica, questo si chiama ‘gestione delle emozioni’. L'annuncio brutale della sua morte può innescare un'esplosione di dolore e rabbia. Modificando le notizie verso un possibile miracolo, l'emozione si evolve da rabbia a delusione. Non vediamo adesso che la rabbia è diminuita notevolmente?

I suddetti commenti evidenziano la solita pratica utilizzata in caso di temi che possono generare proteste online: le autorità ordinano alle piattaforme di social di censurare, cancellare o girare il contenuto per cambiare le tendenze nella direzione desiderata, ovvero meno critica dell'azione del governo, come visto nei messaggi condivisi nelle chat room cinesi:

关於武汉市中心医院李文亮医生去世一事,要严格规范稿源,严禁使用自媒体稿件擅自报导,不得弹窗 push,不评论、不炒作。互动环节稳妥控制热度,不设话题,逐步撤出热搜,严管有害信息。

Per quanto riguarda la morte del medico Li Wenliang dell'Ospedale Centrale di Wuhan, controlla la fonte dell'informazione. Gli organi di informazione non devono accettare e prendere fonti di informazioni e report da blogger indipendenti. Non usare finestre pop-up per spingere le notizie. Non è permesso nessun commento, nessuna iperbole. Controlla la ‘temperatura’ [della discussione] con la funzione commenti. Non generare temi, fai sparire gradualmente le notizie dalla sezione di “ricerca calda”, controlla rigorosamente le notizie nocive.

Eroe ordinario

Questa volta, il tentativo di gestire le emozioni è fallito, quando la manipolazione del momento della sua morte è diventata ovvia. Li Wenliang è diventato rapidamente un'icona, un eroe ordinario, quando molte persone hanno visto la sua vita e morte come il riflesso del loro stesso destino.

Un poema allegato al ritratto di Li Wenliang, che circola online, cattura il diffuso sentimento pubblico:

生受訓戒
死受輿控
夜深雪重
悲憤無言

Da vivo, minacciato da misure disciplinari
Da morto, controllato dalla politica di propaganda
La neve è pesante e l'oscurità profonda nella notte
Lamentele e rabbia vanno oltre le parole

[6]Quando Li e gli altri sette medici vengono interrogati dalla polizia per aver diffuso ‘dicerie’, vengono costretti a firmare una lettera per “ammettere” i loro atti illeciti e promettere che non avrebbero commesso simili crimini di nuovo, altrimenti sarebbero stati perseguiti. Il loro presunto reato: informare parenti, amici e colleghi all'interno di una chat room riguardo una epidemia simile alla SARS a Wuhan. Quando la questione è stata presentata in tribunale, il giudice ha criticato la polizia per la loro definizione abusiva di ‘dicerie’. Il 31 gennaio 2020, la testata giornalistica Caixin ha intervistato Li, che ha detto [7]: “Quello che è più importante è che la gente conosca la verità, rispetto alla mia stessa discolpa. Una società sana dovrebbe avere più di una voce.”

La dichiarazione di Li indica che non si considerava eroico, ma ambiva a una società sana, che può essere sostenibile soltanto se la gente conosce la verità.

Li ha lasciato i suoi due genitori e una moglie incinta. Nessuno di loro è riuscito a dirgli addio, perché il suo corpo è stato cremato, come riferisce un aggiornamento [8] di Radio Free Asia.

Una giornalista della Cina continentale, Jia Jia ha commentato [9] le implicazioni di rappresentare Li come un eroe:

请在一个普通人的意义上悼念李医生,因为我们任何一个普通人,都可能重蹈他的悲剧。没有什么英雄,当所有人都怯懦的时候,那个稍微不那么怯懦的人就会成为英雄。如果只是说了一句正常的话而成为英雄,那么他妈的这个世界就全是谎言。这种荒诞不经的事每天都在发生。有一天,当你稍微勇敢一点点,危险就会逼近。所以,丧钟为每个人而鸣。你明白了吗?

Vi chiedo di commemorare Dr. Li come una persona ordinaria, perché tutti noi, che siamo persone ordinarie, potremmo condividere il suo tragico destino. Non esistono gli eroi come tali, ma persone che, in un'epoca di codardia, possono per un attimo sollevare questa codardia e diventare eroi. Se una persona diventa un eroe dicendo soltanto qualcosa di ordinario, questo mondo è uno schifoso sacco di menzogne. Ma tali cose ridicole succedono tutti i giorni. Nel giorno in cui mostrate alcuni segni di coraggio, soltanto un poco, entrate in una zona pericolosa. La campana della morte di Li sta suonando per tutti noi. Capite?

Richiesta di libertà di parola

La rabbia e le lamentele dei cittadini cinesi si sono rapidamente evolute nelle varianti di “cinque richieste,” che sono diventate una forma di dichiarazione politica che si è evoluta dalle proteste di Hong Kong nel 2019 [10] [it]. Di seguito, una serie [11] di cinque richieste che circolano online:

五大诉求,缺一不可:撤回对李文亮的训诫;撤回所有删帖命令;撤销所有因言获罪的指控;成立独立调查委员会,彻底追究涉事官员责任;立即归还人民言论自由。

Cinque richieste, non una di meno: revocate il monito della polizia di misure disciplinari; revocate tutti gli ordini di censura; prosciogliete tutte le accuse; istituite una commissione di inchiesta indipendente per punire i funzionari coinvolti [nella copertura dell'epidemia]; restituite il diritto di libertà di parola alle persone.

I giovani stanno usando anche la piattaforma video Douyin [12] per esprimere le loro richieste di libertà di parola. L'utente di Twitter @yingyi8798 mette insieme brevi clip da Douyin e li posta su Twitter:

Quello che è più importante è che la gente conosca la verità, rispetto alla mia stessa discolpa. Una società sana dovrebbe avere più di una voce. — Li Wenliang

Non sorprende che le richieste di libertà di parola siano etichettate come una rivoluzione colorata [15] [it] dai patrioti pro-governo. La stessa etichetta è stata attaccata alle proteste anti-governative di Hong Kong. Seguono due tipici commenti copiati da WeChat.

不知道什么是“阿拉伯之春”、什么是“颜色革命”的网友们,好好感受一下今晚的微博吧!某些势力某些人,你们要发起总攻了吗?你们真的是在担忧和哀伤吗?不!李医生只是你们用来挑拨煽动的幌子!

Per coloro che non sanno che cos'è la “primavera araba” e la “rivoluzione colorata,” potete sperimentarla stasera su Weibo! Forze specifiche, persone specifiche, state lanciando un grande attacco? Siete davvero in lutto? No. Usate semplicemente il medico Li per incitare il pubblico a causare problemi!

颜色革命的节奏一波又一波,还记得去年十一发朋友圈的自己吗?zf固然有错,就错到要推翻它的地步?疫情如此严重,不能仅仅看见当初的错误,一个医生的去世能被上升为国家,体制,香港,台湾问题等等层面,还是你们义愤填膺的理由吗?

Onde e onde di rivoluzione colorata vengono orchestrate. Ricordate ancora il vostro [orgoglio patriottico] nella giornata nazionale, l'anno scorso? Il governo avrà forse fatto errori, ma abbiamo raggiunto il punto di detronizzarlo? La pandemia adesso è così grave, e non possiamo concentrarci soltanto sull'errore fatto all'inizio. La morte di un medico è adesso trasformata in critica dello Stato e del sistema politico, e tutto viene connesso a quello che è successo a Hong Kong e a Taiwan. Non vedete come la vostra rabbia viene incanalata?

Guarda la copertura speciale di Global Voices sull’impatto del Coronavirus di  [16]Wuhan [it].