articoli da 27 maggio 2020
Questo capo spera che i parlanti della lingua yorùbá adottino il suo “alfabeto parlato” inventato di recente
Scrivere yorùbá in alfabeto latino presto potrebbe appartenere al passato, grazie al capo Tolúlàṣẹ Ògúntósìn che ha inventato un sistema per la codifica dello yorùbá.
I dati mostrano il calo della partecipazione alle proteste pubbliche in Ungheria
In Ungheria, con la nuova legge sulle assemblee pubbliche in vigore dal 1 ottobre 2018, non diminuiscono le già ben partecipate manifestazioni. Cala, però, l'affluenza.
Diari da Wuhan ai tempi della COVID-19: “Si può uscire all'aperto per due ore”
Qualcuno mi chiese: "Qual'è la prima cosa che volete fare una volta finito il lockdown?" Risposi: "Vorrei andare al fiume e urlare a voce alta."
Un ateo nigeriano riceve minacce di morte per blasfemia nei confronti dell'Islam
Qual è il confine tra libertà di parola e blasfemia in Nigeria? Il caso di Mubarak Bala, nigeriano e ateo in attesa di processo.
Anche se è stata rapita, Sameera è sempre presente nella memoria dei siriani
Yasin Al Hajj Saleh è un maestro di speranza. Se lui è riuscito a sorridere alla speranza, tu che scusa hai?
Il vaccino contro la malaria può offrire una tregua dal più grande flagello sanitario dell'Africa
Dopo tre decenni di ricerca, il vaccino RTS,S per la malaria, supportato dall'OMS, è utilizzato nel progetto pilota di un centro salute in Kenya.
Storia, paesaggio e corpo: un'intervista all'artista pakistano Ali Kazim
Le opere di Kazim sono state esposte in importanti fiere internazionali in tutto il mondo, tra cui la Frieze Art Fair di New York nel 2019.